Intervista a Federico Repetto
North Sails cambia rotta.
Lo storico marchio velico, nato cinquant’anni fa dalla vera passione di Lowell North punta su se stesso e per la stagione autunno inverno 2012-2013 ha basato la sua comunicazione sulla brand equity.
Nata dalla collaborazione con l’agenzia “Zero Starting Ideas” la campagna pubblicitaria ha come scopo quello di promuovere i valori e il patrimonio della marca, i suoi tratti distintivi, la riconoscibilità e la sua personalità.
Per farlo Leonardo Guerra Seràgnoli ha diretto il cortometraggio “Tigers. Diventa quello per cui sei nato”. 12 minuti interpretati dall’attore newyorkese Neal Huff e ambientati in California per raccontare da dove tutto ha avuto inizio.
La campagna stampa si articola invece in quattro soggetti volti a rappresentare velai, velisti, uomini che amano e vivono il loro amore per il mare.
Un inno alla passione autentica, che non ha età e che da sempre caratterizza e distingue i prodotti North Sails e chi li sceglie.
Abbiamo incontrato Federico Repetto, Marketing Consultant del Gruppo Tomasoni, per farci raccontare il dietro le quinte di questa nuova strategia di comunicazione del brand.
Perché la scelta di un cortometraggio?
Il cortometraggio è stata una scelta dettata dalla strategia. Con questa campagna North Sails implementa nella comunicazione un percorso iniziato un paio di anni fa: spostare l’asse portante della piattaforma di comunicazione appunto sulla rete.
Il veicolo migliore per lavorare sulla rete secondo noi è quello di produrre contenuti. Ed il miglior contenuto oggi veicolabile attraverso i vari media è certamente il video. Un corto, che è cinema vero, era ciò che ci permetteva di raccontare una storia in un modo creativo, emozionante, di qualità ma comunque legato ai valori del marchio.
North Sails è un marchio ad alto contenuto tecnico ma è anche un brand giovane, qual è obiettivo di questa campagna pubblicitaria?
Far scoprire l’autenticità di North Sails, i suoi valori, le persone che lo hanno creato fatto crescere, le loro storie. La vera storia di un vero marchio.
Che importanza hanno i social network in questa nuova strategia?
Fondamentale. Il messaggio è stato creato per essere trasportato, scambiato, condiviso sui social networks con formati e modalità specifiche. I risultati, ad un mese dal lancio della campagna, ci stanno dando ragione.
Ci può raccontare da dove nasce l’idea del magazine?
La logica, anche offline è la stessa: utilizzare il mezzo dando contenuto. Dal catalogo al magazine il passo è stato consequenziale e logico. Ci sono i prodotti ma c’è anche il mondo di riferimento del marchio, tutto ciò che ci gira, più o meno vicino alla vela ed a North Sails. Dalle ricette di pesce al design, dall’America’s Cup alla regata dei bambini. E c’è anche il prodotto!
Francesca Zottola
