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Mostre Milano 2017: al via “Ey You!”, la prima mostra fotografica in esterni

Mostre Milano 2017: al via “Ey You!”, la prima mostra fotografica in esterni

Mostre Milano 2017: alla Microsoft House la prima mostra fotografica in esterni 

Da oggi sino al 6 gennaio 2018, prende il via a Milano la prima mostra fotografica in esterni di Stefano Guindani, dal titolo “Ey You!”. Allestita sulle facciate della Microsoft House, l’esposizione racconterà la vita e i volti dei bambini di Haiti. “Ey You!” prende il nome dalla caratteristica espressione in creolo con cui i bambini accolgono gli stranieri negli slum della capitale Port Au Prince.

Sino al 6 gennaio 2018, su 100 finestre della Microsoft House saranno applicate le gigantografie dei bambini ritratti da Stefano Guindani mentre saltano, si danno idealmente la mano da un piano all’altro del palazzo e si aprono a calorosi abbracci: l’esposizione diventa così un saluto gioioso da parte dei bambini di Haiti agli Italiani, un invito a visitare la mostra, ma soprattutto un invito a non dimenticarsi di loro. Contestualmente allo spettacolare allestimento esterno, oltre 65 immagini verranno esposte all’interno dello showroom della Microsoft House: la mostra raccoglie le immagini realizzate da Stefano Guindani durante il suo ultimo reportage sull’isola, assieme alla Fondazione Francesca Rava, nel luglio 2017, oltre a una selezione di scatti tratti dal volume ‘Do You know?’ edito da SKIRA e ad alcune tra le più suggestive immagini dei primi viaggi di Stefano ad Haiti tra il 2008 ed il 2010.

“Siamo particolarmente felici di ospitare per la prima volta un’iniziativa di così forte impatto per sensibilizzare tutti coloro che passeranno vicino alla nostra sede sulle iniziative della Fondazione a sostegno dei bambini bisognosi, in Italia e nel mondo” – ha dichiarato Paola Cavallero, Direttore Marketing & Operations Microsoft Italia – “La mostra e le installazioni presso Microsoft House sono un segno concreto del nostro impegno nel sostenere le organizzazioni del terzo settore e si affiancano alle numerose attività di formazione tecnologica che realizziamo con la Fondazione”.