L’ultimo tourbillon di Richard MilleIl suo movimento pesa complessivamente 3,83 grammi, la cassa senza il cinturino 13 grammi: in totale, cinturino compreso, meno di 20 grammi… Questi i numeri, sensazionali, dell’ultima prodezzo orologiera di Richard Mille, l’RM 027 Tourbillon.
In realtà da sempre il celebre marchio ha prestato una grande attenzione a coniugare leggerezza e comfort con il concetto di tecnicità estrema: “Quando ho creato i primi tourbillon in titanio ed in Alusic con le platine in carbonio – spiega lo stesso Richard Mille – mi battevo contro il concetto di valore percepito. Un orologio in titanio non poteva essere collocato nell’Alta Orologeria, in quanto non era “abbastanza pesante”. Ma gli atteggiamenti sono evoluti rapidamente e gli appassionati hanno cominciato ad apprezzare la grande leggerezza dei miei orologi, associata ad una tecnica spinta all’estremo”.
Per entrare nello specifico, il movimento dell’RM 027 Tourbillon è realizzato in titanio ed in Lital, una lega di litio contenente dell’alluminio, del rame, del magnesio e dello zirconio. Questa combinazione di litio conferisce al movimento una grandissima leggerezza, ma anche maggiore resistenza agli shock. La cassa è realizzata in un composito a base di carbonio estremamente robusto, che protegge perfettamente il movimento ed il tourbillon situato nel suo centro. La carrure e il fondello della cassa sono monoblocco per conferire, ancora una volta, maggiore leggerezza. Il vetro, la lunetta e il réhaut in carbonio hanno delle notevoli proprietà, quali una resistenza estrema ed una rigidità ottimale. Il cinturino, anch’esso ultraleggero e comodissimo al polso, è in policarbonato.
Una curiosità: l’orologio è già stato testato “sul campo” dal celebre tennista Rafael Nadal, che lo indosserà anche in partita nei suoi prossimi impegni ufficiali.