La classifica dei compensi 2012
Crisi e recessione, due parole molto inflazionate negli ultimi tempi.
Vediamo se anche i manager delle società a maggiore capitalizzazione a Piazza Affari hanno accusato i colpi di questa difficile congiuntura economica.
Per farlo analizziamo la classifica provvisoria relativa agli stipendi dei Presidenti e Amministratori Delegati delle aziende più quotate del Belpaese.
A guidare la top 20 dei Paperoni d’Italia, con conpensi superiori ai 500mila euro, si piazza Giovanni Perissinotto, ad di Generali fino a giugno 2012: forte di una liquidazione di 10,6 milioni, supera quota 11,5 milioni includendo il compenso tradizionale.
Il secondo e il terzo gradino del podio sono occupati momentaneamente da due personalità di spicco nel settore autmobilistico: l’ad di Fiat Sergio Marchionne con 7,3 milioni e il presidente di Ferrari Luca Cordero di Montezemolo con 5,5 milioni.
In attesa dei bilanci di Eni, Enel, UniCredit, Luxottica, Saipem, Atlantia, Enel Green Power, Terna, Exor e Pirelli, ecco la graduatoria da cliccare dei 20 top manager nostrani: