Torna Acqua for Life
Oggi 22 marzo 2013, si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 e che si prefigge l’obiettivo di avvicinare ed educare le persone al tema del risparmio e della salvaguardia di questo bene primario.
Il 2013 in particolare è anche l’anno mondiale della cooperazione idrica indetto dall’ONU per sensibilizzare su una risorsa fondamentale per la vita nel pianeta e che viene spesso sprecata nella civiltà occidentale.
L’acqua copre il 75% del mondo, ma solo il 3% è potabile e meno dell’1% è effettivamente accessibile per far fronte alle nostre necessità essenziali.
Circa 800 milioni di persone non hanno accesso a fonti sicure di acqua potabile e ogni giorno 4.000 bambini in tutto il mondo muoiono per malattie, in realtà prevenibili, legate all’acqua.
Dopo l’iniziativa di Matt Damon, ecco il progetto charity di un brand del lusso made in Italy.
Giorgio Armani rinnova per il suo terzo anno consecutivo la sua sfida “Acqua for Life” in collaborazione con Green Cross International (GCI), per fornire accesso all’acqua potabile a chi è ancora privato di questo diritto fondamentale.
Il progetto è nato da una considerazione semplice quanto essenziale: l’acqua è uno degli elementi piú importanti per la vita, eppure in molte zone del mondo è difficile non solo approvvigionarsene, ma addirittura accedervi.
L’accesso all’acqua costituisce senza dubbio una delle più grandi sfide del XXI secolo ed è la condizione indispensabile di uno sviluppo sostenibile.
La campagna “Acqua for Life” di Giorgio Armani si è concentrata su due Paesi che stanno affrontando sfide cruciali per quanto riguarda le risorse idriche e la sanità: Ghana e Bolivia.
Le condizioni dei bambini che vivono nelle comunità con scarsità d’acqua in questi Paesi sono state il cuore della campagna: ogni anno della loro vita, perdono migliaia di ore di scuola perché costretti a lunghi tragitti da e verso sorgenti d’acqua sporca, come stagni e piccoli fiumi contaminati dalla presenza di animali.
Obiettivo di “Acqua for Life” è sviluppare infrastrutture che garantiscano una fornitura sostenibile di acqua potabile ai villaggi e direttamente alle scuole, migliorando quindi le condizioni sanitarie dei bambini in generale.
Dal 1 marzo al 31 maggio, si può contribuire all’iniziativa in diversi modi: con l’acquisto di una fragranza Acqua di Giò o Acqua di Gioia grazie a cui si donano automaticamente 100 litri di acqua potabile, con un “like” alla pagina Facebook Acqua for Life – www.facebook.com/acquaforlife per la donazione di 50 litri oppure facendo check-in su Foursquare all’interno delle profumerie aderenti all’iniziativa.
Nel 2012 sono stati raccolti 52 milioni di litri d’acqua, superando i 43 milioni del 2011, per un totale di 95 milioni di litri forniti al Ghana e alla Bolivia come risultato della sfida lanciata dal progetto.
In Bolivia sono stati costruiti in totale 9 pozzi e 7 sistemi di raccolta dell’acqua piovana in dodici villaggi isolati, mentre in Ghana è stata completata la costruzione di pozzi trivellati, pozzi scavati a mano e sistemi di raccolta dell’acqua piovana in dodici comunità. Altre sedici comunità ghanesi erano state fornite di infrastrutture per l’acqua potabile nel 2011. Le infrastrutture realizzate hanno una durata di circa 15 anni.
Inoltre, Giorgio Armani e Sean Penn, CEO della J/P Haitian Relief Organization (J/P HRO) si uniscono per migliorare le condizioni idriche ad Haiti.
A marzo, “Acqua for Life” donerà un assegno di 500.000 dollari a sostegno delle attività relative all’acqua, sanità e igiene (WASH) di cui la J/P HRO si occupa, nell’ambiente urbano densamente popolato di Delmas 32, quartiere di Port-au-Prince.