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Forbes elegge i più potenti del mondo

Al primo posto Obama

Arriva anche per il 2012 l’istantanea annuale sui capi di Stato, finanzieri, filantropi e imprenditori più potenti del mondo.

Come l’anno scorso, Forbes mette Barack Obama al vertice della sua classifica sulle personalità più influenti del pianeta dell’anno che si sta per concludere.

“Il presidente Obama è senza discussioni la persona più potente del mondo – spiega la rivista sul suo sito ufficiale – perché ha quattro anni per portare avanti la sua agenda e, nonostante le sfide su budget, disoccupazione e Medio Oriente, è il comandante in capo del più grande esercito e la guida della maggiore superpotenza economica e culturale”.

Il Presidente degli Stati Uniti è seguito dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, definita la ”colonna vertebrale dell’Unione Europea che ha il futuro dell’euro sulle sue spalle” e da Vladimir Putin.

Quarto posto per il fondatore di Microsoft, Bill Gates e quinto per Papa Benedetto XVI, leader spirituale di oltre un miliardo di cattolici, circa 1/6 della popolazione mondiale.

Nella “World’s Most Powerful People 2012”, composta da 71 nomi illustri, anche due italiani: il governatore della Banca Centrale Europea Mario Draghi all’ottavo posto, a cui spetta secondo Forbes ”l’erculeo compito di cercare di mantenere l’unità finanziaria dei 17 Paesi” e il Presidente del Consiglio Mario Monti al 29esimo.

Nella top ten sono presenti altri tre leader politici: il sovrano saudita Abdullah al settimo posto, grazie soprattutto alle sue riserve di petrolio che consistono nel 20% di quelle mondiali, il segretario del Partito comunista cinese Xi Jinping al nono e il primo ministro britannico David Cameron al decimo.

Mark Zuckerberg è uno dei più giovani della classifica con i suoi 29 anni: il  CEO di Facebook, però è sceso in modo significativo rispetto all’anno scorso (da 9 a 25) dopo il flop del social network in borsa.

“Ci sono circa 7,1 miliardi di persone sul pianeta. Questi sono i 71 che contano di più”, si legge su Forbes: eccoli qui.