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1 Maggio 2020: la festa dei lavoratori nonostante il Coronavirus

1 Maggio 2020: la festa dei lavoratori nonostante il Coronavirus

1 Maggio 2020 è la festa dei lavoratori nonostante tutto, nonostante il Coronavirus. Da sempre una ricorrenza in grado di riunire amici e parenti (adesso si direbbe “congiunti”) attorno a una tavola imbandita di leccornie. Mai come adesso c’è bisogno di aria buona, di calore umano e di spensieratezza. Allora il 1 Maggio non è solo sinonimo di grigliate, ma di vicinanza, di sguardi complici e mani che si toccano, la naturalezza di una nonna che ti passa in mano un piatto di portata e di un fidanzato che ti bacia. Ma è anche la ricorrenza di chi un lavoro non l’ha più. Il 1 Maggio 2020 è la festa dei lavoratori nonostante tutto, nonostante il Coronavirus.

Per il terzo anno consecutivo Ambra Angiolini tornerà alla conduzione dell’evento che andrà in onda venerdì 1° maggio, dalle ore 20.00 alle 24.00, su Rai Tre e su Rai Radio 2. Attesi numerosi ospiti, tra i quali Vasco Rossi, Zucchero, Irene Grandi e Lo Stato Sociale.

Un po’ di storia sul 1 ° Maggio

Il 1° maggio celebra la memoria della tragedia della rivolta di Haymarket, accaduta a Chicago nel 1886. Proprio durante i primi di maggio del 1886, Chicago era in fermento, un susseguirsi di proteste e scioperi dei lavoratori. Obiettivo? Abbassare le ore lavorative ad un totale di 8 h giornaliere, combattendo le 12 o addirittura 16 ore richieste fino ad allora. Esattamente nella data del 4 maggio, durante i violenti scontri, esplose un ordigno che portò alla tragedia: la morte di diversi lavoratori e di 7 poliziotti. Otto le persone collegate alle cruente azioni che generarono le dipartite, per 7 di loro non fu concessa una remissione di peccati e la pena fu quella capitale, la condanna morte. In un secondo momento per due dei sette condannati, la sentenza fu commutata in ergastolo. Non c’erano in realtà prove che tra gli arrestati vi fosse la persona che aveva lanciato l’ordigno, ciononostante la giuria emise verdetti di colpevolezza per tutti e otto gli imputati. La notizia della sentenza indignò gli operai di tutto il mondo e i condannati diventarono i “Martiri di Chicago”. Morendo, August Spies, uno dei condannati, disse: «Verrà il giorno in cui il nostro silenzio sarà più forte delle voci che strangolate oggi». In Italia la festa del 1° maggio fu introdotta sui calendari dal 1891.

Frasi celebri sui lavoratori nonostante tutto

  • Il meglio del vivere sta in un lavoro che piace e in un amore felice. Umberto Saba
  • Rifiutate di accedere a una carriera solo perché vi assicura una pensione. La migliore pensione è il possesso di un cervello in piena attività che vi permetta di continuare a pensare ‘usque ad finem’, ‘fino alla fine’. Rita Levi Montalcini
  • Io credo nel popolo italiano. È un popolo generoso, laborioso, non chiede che lavoro, una casa e di poter curare la salute dei suoi cari. Non chiede quindi il paradiso in terra. Chiede quello che dovrebbe avere ogni popolo. Sandro Pertini
  • L’inizio è la parte più importante del lavoro. Platone
  • L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Articolo 1 della Costituzione italiana
  • Mi piace il lavoro, mi affascina completamente; potrei rimanere seduto per ore e ore a guardare qualcuno che lavora. Jerome Klapka Jerome
  • Il lavoro allontana da noi tre grandi mali: la noia, il vizio e il bisogno. Voltaire
  • Se uno passasse un anno intero in vacanza, divertirsi sarebbe stressante come lavorare. William Shakespeare

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