500mila visitatori in tutta Italia
Il sole non ha riscaldato il primo week end di primavera ma il popolo del FAI non si è fatto intimorire da pioggia e temperature non propriamente miti al nord.
La Giornata FAI di Primavera 2013 ha coinvolto un vasto pubblico: ben 500mila persone hanno varcato la soglia dei 700 luoghi d’arte italiani, aperti eccezionalmente il 23 e 24 marzo.
Vediamo come si è dostribuito il mezzo milione di visitatori che non si sono fatti sfuggire l’oppurtunità di esplorare da vicino il patrimonio culturale del Belpaese, grazie all’impegno di oltre 7mila volontari e 21mila Apprendisti Ciceroni.
Quasi 10mila persone hanno visitato a Milano il Deposito delle Locomotive e a Lucca i sotterranei del Baluardo di San Colombano, 8mila visitatori erano in coda a Cagliari per i giardini delle Ville Devoto e Mazzella mentre 7mila curiosi hanno scelto Villa La Quiete a Firenze.
Record di visitatori per la Lombardia dove 90mila persone hanno scelto come meta del fine settimana uno dei 130 luoghi aperti.
Ottimo risultato anche per l’iniziativa “Arte: un ponte tra culture” che, in oltre 80 comuni italiani, ha permesso a migliaia di cittadini di origine straniera di assistere a visite guidate in numerose lingue, fra cui inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, arabo, ucraino, filippino, russo, rumeno, slovacco, albanese, macedone, urdu, bangla, hindi e pulijabi.