L’Indian Summer tra sport e natura
Chi tra le quattro stagioni preferisce l’autunno, non può perdersi lo spettacolo del foliage in Quebec.
Nelle regioni delle Laurentides, della Mauricie e dello Charlevoix, lasciatisi alle spalle il caldo dell’estate si continua a praticare sport all’aria aperta, si pesca e si fanno escursioni in kayak e in rabaska (la lunga canoa indiana), nei boschi si percorrono i sentieri a piedi, in bicicletta, a cavallo o in quad.
L’occhio in questo momento dell’anno si perde tra le immense distese di acero in un’incredibile vibrazione luministica: rosso, arancio, oro, marrone, i colori degli alberi che perdono le foglie in attesa dell’inverno. Tra torbiere e tee-pee, tra laghi e boschi infuocati, da una sucrerie all’altra a imparare a produrre lo sciroppo d’acero, in Québec in questo periodo si gode di un brusco rialzo delle temperature (20-22 gradi) e di un’atmosfera fiabesca.
Per restare in totale sintonia con la natura, ecco l’Hotel Sacacomie a Saint Alexis des Monts, eco-resort interamente costruito con tronchi di pino, oasi rustico-elegante molto semplice con 109 camere, di cui metà con vasca idromassaggio, boutique, Spa e ristorante panoramico. Dopo un’escursione alla riserva dei castori, dopo aver raggiunto un villaggio indiano in canoa, pescato e cenato sotto le fronde degli alberi, dopo un giro in idrovolante che rivela l’isolamento del luogo, si può indugiare in un massaggio svedese o gustare un cognac davanti al camino.
Di altro respiro, a Montebello, il Fairmont Le Chateau Montebello, ricavato da un’antica dimora vittoriana. Un resort con golf e Spa, il cui edificio è costruito da enormi tronchi di cedro, lusso rustico che colpisce dall’ingresso nella hall, con al centro un monumentale camino. La riserva di caccia e pesca circostante il resort è magnifica: una tenuta forestale con 70 laghi, una vera fuga dal mondo.
