x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Riapertura centri sportivi Fase 2: ecco cosa si potrà fare e come

Riapertura centri sportivi Fase 2: ecco cosa si potrà fare e come

A partire da oggi, saranno consentite le attività sportive individuali all’aria aperta nell’ambito dei rispettivi impianti sportivi, centri e siti sportivi. Sarà consentito praticare: golf, tiro con l’arco, tiro a segno, atletica, equitazione, vela, canoa, attività sportive acquatiche individuali, canottaggio, tennis, corsa, escursionismo, arrampicata sportiva, ciclismo, mountain-bike, automobilismo, motociclismo e go-kart.

Cosa si può fare e non

Per quanto riguarda i centri sportivi al chiuso, la strada è ancora lunga, si dovranno organizzare ingressi scaglionati nelle palestre e nei centri sportivi, per garantire una presenza esigua di persone all’interno dell’edificio. Questo servirà anche a monitorare i frequentatori e, nel caso di un contagio, poter tracciare le interazioni. Sarà necessario un termoscanner all’ingresso e anche sul versante delle norme igieniche, al di là di quelle basilari sulla sanificazione degli attrezzi e degli ambienti e sulla fornitura di dispenser di gel igienizzanti, i frequentatori delle palestre non potranno condividere cibo, bottigliette dell’acqua e vestiario. Ancora non è chiaro come si dovrà fare con le mascherine e i guanti, sappiamo che alcuni tipi di allenamento, che potrebbero trovare una certa difficoltà nel maneggiare con le mani avvolte nei guanti monouso.

Come rimettersi in forma

La categoria degli sportivi è aumentata, per il troppo tempo passato in casa, tutti hanno voglia di rimettersi in forma. Tra le attività fisiche che possiamo praticare senza esagerare, sono la corsa, che è possibile fare all’aria aperta e un po’ di yoga. È necessario correre 3-4 volte a settimana, alternando un giorno di riposo a uno di carico, e aumentando, quando il fisico lo consentirà, la lunghezza e la velocità di corsa.

Lo yoga invece, ci aiuta a ritrovare l’equilibrio psicofisico, ci permette di lavorare con il corpo e la mente: scegliere un’alimentazione sana, combattere la pigrizia, ascoltare le reali esigenze del corpo sono azioni che compiamo prima mentalmente, acquisendo consapevolezza, poi in pratica. Con una pratica paziente e costante si ottengono graduali cambiamenti fisici e mentali che perdureranno nel tempo.