Protagoniste della Coppa d’Oro 2012L’edizione appena conclusasi della Coppa d’Oro delle Dolomiti è indubbiamente destinata a essere ricordata negli annali come una delle più impegnative di sempre, caratterizzata da condizioni meteo particolarmente sfavorevoli, specie nella prima giornata.
Questo non ha fatto altro che aggiungere ulteriore fascino a una competizione ormai mitica, che ha visto quest’anno il dominio delle Lancia Aprilia, con alcuni esemplari anteguerra ad aggiudicarsi i premi più ambiti.
La vittoria assoluta è andata alla coppia formata da Giuliano Canè e Lucia Galliani, della scuderia Loro Piana Classic, che a bordo di una Lancia Aprilia del 1938 hanno chiuso davanti a Ezio e Francesca Salviato, anche loro alla guida di un Lancia Aprilia ma dell’anno successivo, mentre terzi, su una magnifica Riley Sprite del 1936, si sono classificati Sergio Sisti e Roberto Gregori.
Primo tra gli equipaggi femminili quello formato da Cristina Meini e Valeria Zacchi, sempre alla guida di una Lancia Aprilia.
Emozionante il momento della premiazione, con la consegna ai vincitori dei due cronografi Kalpagraph messi in palio da Parmigiani Fleurier, main sponsor dell’evento, e della Medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Un riconoscimento è andato anche ai fratelli Pietro e Cesare Foresti, di 20 e 16 anni, per il secondo anno consecutivo l’equipaggio più giovane in gara, che si sono distinti a bordo di una Porsche 356 A Speedster del 1955.