La supercar ecologica presentata al Salone di Detroit sarò distribuita nel Bel Paese dal 2010
Ve l’avevamo presentata qualche mese fa, la supercar a motore ibrido ed ecologico arriverà anche in Italia all’inizio del 2010.
Si chiama Fisker Karma ed è stata una delle star del Salone di Detroit.
La quattro posti a basso impatto ambientale è lunga 498 cm, larga 198 e alta 130 cm e unisce linee e prestazioni da sportiva a soluzioni tecnologiche “verdi”.
Realizzata grazie alla collaborazione fra il designer danese Henrink Fisker, già padre della Bmw Z8 e dell’Aston Martin Db9, e la Quantum Tecnologies, leader mondiale nella propulsione alternativa, la Fisker Karma è dotata di ogni comfort.
Interni eleganti, navigatore satellitare e l’impianto Dvd con schermi Lcd integrati nei poggiatesta ne sono un esempio, ma ciò che lascia senza parole è il concentrato di tecnologia che garantisce consumi ed emissioni inferiori rispetto a quelli delle attuali vetture ibride.
Il condizionatore d’aria funziona grazie ad una pellicola fotovoltaica posta sul tetto che contribuisce a ricaricare le batterie mentre il motore è un ibrido di seconda generazione “plug-in” che consente l’azionamento della vettura esclusivamente attraverso un motore elettrico permettendole di percorrere fino a 80 km ad emissioni zero affiancato a uno scoppio che viene utilizzato solo per ricaricare le batterie agli ioni di litio.
Capace di fare da 0 a 100 km/h in meno di 6 secondi e raggiungere la velocità massima (autolimitata) di 200 km/h la Fisker Karma si posiziona perfettamente in linea con le auto della sua categoria.
Questo capolavoro di tecnologià avrà l’Italia come mercato di lancio nel 2010 grazie a una divisione del marchio americano a Merano.
“Noi di Fisker Italia crediamo nella filosofia, nella dirigenza e nelle vetture che Fisker Automotive ha saputo creare“, ha dichiarato Franco Pizzuto, amministratore delegato della neonata realtà imprenditoriale. “Siamo onorati di essere il primo importatore europeo annunciato in questa fase fondamentale del progetto e vogliamo vendere 800 auto nel 2010 e siamo convinti di arrivare a 1.500 nel 2011. Per questo – ha continuato Pizzuto – ci radicheremo sul territorio aprendo entro il 2009 delle concessionarie a Milano, Roma, Padova, Firenze e Bologna per diventare una reale alternativa nel panorama del mercato automobilistico”.
Per aggiudicarsela bisognerà quindi aspettare ancora qualche mese e versare 100 mila dollari.
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