L’essenziale
Spogliate una Harley-Davidson Softail di tutto il superfluo e ciò che resta da vita al nuovo modello Slim, il non plus ultra dell’essenzialità, pochi coperchi, sella monoposto, cerchi e pneumatici di dimensioni inferiori e cromature ridotte all’osso.
“È giunto il momento che il motore ritorni ad essere il fulcro della moto – ha dichiarato Casey Ketterhagen, Senior Designer di H-D. – Per questo motivo abbiamo deciso di mettere il Softail a dieta, riducendo le proporzioni della moto. Abbiamo conferito al retrotreno un aspetto più snello e sottile, utilizzando un pneumatico di dimensioni inferiori e un parafango corto; in tal modo il motore assume il ruolo centrale che gli spetta. Inoltre abbiamo lasciato uno spazio tra la sella e il serbatoio per consentire al pilota di ammirare la parte superiore del motore. Mi piace molto l’idea di guardare in basso e intravedere il cuore pulsante che anima la moto”.
Per mantenere come si è detto le linee pulite ed essenziali del retrotreno, lo Slim è dotato di un gruppo ottico posteriore che integra nelle luci di direzione anche le luci di stop e posizione mentre una sottile fascia in pelle nera ricopre la linea centrale di giunzione del serbatoio, molto utile anche per evitare di graffiare inutilmente la parte posteriore del serbatoio.
La sella è di quelle super comode, una volta seduti e fatti i primi chilometri si scopre la maneggevolezza che lo Slim ha nei confronti anche del traffico caotico della città. Il tutto è aiutato anche dal manubrio che presenta uno stile piacevole e un’impugnatura piuttosto bassa offrendo una visibilità a tutto campo con un buon angolo di sterzata.
Il motore che muove la nuova Harley-Davidson Softail Slim è il classico Twin Cam 103B da 1690cc raffreddato ad aria con trasmissione a 6 marce e un capiente serbatoio carburante Fat Bob da 18,9 litri.
