x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Gucci sostiene l’UNICEF e dona 200.000 vaccini contro il COVID-19

Gucci sostiene l’UNICEF e dona 200.000 vaccini contro il COVID-19

Gucci sostiene l’UNICEF e dona 200.000 vaccini contro il COVID-19. Ecco una nuova collaborazione della nota casa di moda italiana con l’organizzazione umanitaria. Il gruppo di moda italiano sta sostenendo la sua equa consegna di vaccini COVID-19.

Gucci Bizzarri Unicef

Gucci e UNICEF

La casa di moda di lusso Gucci ha annunciato una donazione di 200.000 kit per il vaccino contro il covid-19 per conto dei suoi dipendenti, come parte del consolidamento della sua partnership con il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF). Il suo sostegno all’organizzazione, in termini di equa distribuzione del vaccino, segue una donazione di 500.000 dollari all’UNICEF USA e ulteriori 100.000 dollari per conto della #GucciCommunity, entrambi effettuati nel 2020. Le donazioni hanno sostenuto la missione dell’UNICEF nella fornitura di vaccini sicuri, attraverso la costituzione di filiere e il preacquisto dei relativi prodotti.

«Se i vaccini non sono a disposizione di tutti, la pandemia non finirà mai»

Il presidente e ceo di Gucci, Marco Bizzarri, in una conferenza stampa dichiara: «Appena scoppiata l’emergenza sanitaria covid-19, prima ancora che fosse tecnicamente definita pandemia, abbiamo detto senza esitazione che solo la scienza ci avrebbe aiutato a uscire da questa situazione». Bizzarri aggiunge: «E abbiamo deciso di impegnarci subito in questa sfida globale. Oggi, a quasi due anni di distanza, abbiamo ancora la stessa idea: se i vaccini non sono a disposizione di tutti, la pandemia non finirà mai». L’iniziativa interna di donare i kit vaccinali ha coinvolto l’intera azienda Gucci, per un totale di 20.000 persone, per rafforzare il proprio sostegno all’UNICEF.

Gucci UNICEF: la donazione dei dipendenti per distribuire il vaccino

È l’ultima di una serie di iniziative portate avanti da Gucci, nell’ambito della sua partnership di lunga data con l’organizzazione per bambini fondata nel 2005. Secondo la casa di lusso, ha aiutato l’UNICEF a fornire 609.000 test PCR e test diagnostici rapidi in 55 contee. Ha reso anche disponibili 600 milioni di dosi di vaccino contro il covid-19 in 144 paesi.

>> Cosa hanno in comune Massimo Bottura e la casa di moda italiana Gucci? Un panettone!

Argomenti