La collezione di Alta Gioielleria Chanel N°5 celebra l’intramontabile magia del suo profumo iconico. Unendo il savoir-faire dello Studio Fine Jewelry Creation alla leggenda di una fragranza che ha segnato un’epoca, nascono gioielli ispirati a cinque simboli del profumo: il flacone, il tappo, il numero, i fiori e l’etereo sillage.
Ogni creazione della collezione rappresenta una raffinata espressione artistica, guidata dalla visione di Patrice Leguéreau, direttore dello Studio Fine Jewelry Creation Chanel, che ha dato vita a una serie di capolavori che fondono passato e futuro.
Patrice Leguéreau e la visione creativa
Patrice Leguéreau è il direttore dello Studio Fine Jewelry Creation di Chanel, dove da anni reinterpreta i codici della Maison con uno spirito innovativo e raffinato. Con la collezione Chanel N°5 di Alta Gioielleria ha voluto rendere omaggio all’essenza della fragranza e alla sua carica simbolica. La sua intuizione creativa si è tradotta in una collezione che celebra l’audacia e la modernità di Gabrielle Chanel, fondendo materiali preziosi e design senza tempo.
“Conosciamo il flacone e la fragranza, ma per fondere profumeria e alta gioielleria ho seguito il mio istinto”, afferma. Questa collezione rappresenta un tributo al genio di Mademoiselle e all’evoluzione della Maison, incarnando passato, presente e futuro. Scoprite anche la collezione di Alta Gioielleria Chanel Haute Joaillerie Sport.
Il flacone: simbolo di eleganza
Il design della collana principale della collezione è un omaggio al celebre flacone del profumo N°5. Patrice Leguéreau racconta che il suo intento era creare un diamante straordinario che riflettesse gli esigenti criteri di Gabrielle Chanel nella creazione della fragranza. Dopo mesi di ricerca, è stato selezionato un diamante incolore e purissimo, tagliato a 55,55 carati.
Attorno alla pietra centrale, oltre 700 diamanti incastonati a mano richiamano la silhouette del flacone e del tappo. Le gocce di profumo sono evocate da cinque diamanti taglio poire, tra cui uno da 8,36 carati, che si fondono in un’armoniosa cascata. La purezza del design cattura l’essenza del flacone di N°5, ma custodisce anche un segreto: il diamante principale è stato tagliato nella forma del tappo, in omaggio alla gestualità che accompagna l’applicazione del profumo.
I fiori: un bouquet prezioso
I fiori protagonisti della composizione olfattiva di N°5, Rosa di maggio, Ylang-Ylang e Gelsomino di Grasse, prendono vita in questa collezione di alta gioielleria. Patrice Leguéreau, ispirato dalle note floreali, ha progettato gioielli che riflettono l’eleganza e la delicatezza dei petali. Il processo creativo parte dai bozzetti ad acquerello, passa per la modellazione in cera e si conclude con la realizzazione in materiali preziosi.
Le corolle dei fiori sono impreziosite da diamanti e pietre che riflettono la luce come gocce di rugiada. Il Gelsomino di Grasse, con i suoi cinque petali, si ritrova nei bagliori dei diamanti, mentre l’Ylang-Ylang, simbolo del sole, irradia luminosità attraverso raggi dorati. La Rosa di maggio, iconica per la fragranza, brilla con la stessa intensità dei corpi celesti, creando un perfetto equilibrio tra natura e arte.
Il sillage: l’aura invisibile
Il sillage, ovvero la scia profumata che caratterizza N°5, è forse l’aspetto più inafferrabile e affascinante della fragranza. Nella collezione, questo concetto è tradotto in gioielli eterei che combinano oro, diamanti, topazi dorati e zaffiri gialli. Queste pietre evocano l’esplosione olfattiva del profumo, mentre sfumature rosa e rosse richiamano la femminilità della donna che lo indossa.
La fragranza è una grande fonte d’ispirazione per Patrice Leguéreau, che infatti racconta di vaporizzarla nell’aria quando crea. Per lui è il legame tra la donna, il profumo e i gioielli che guida il suo lavoro.
Il numero cinque: un simbolo universale
Per Chanel, il numero cinque rappresenta la libertà e l’anticonformismo. Gabrielle Chanel lo scelse per il suo significato universale e lo lanciò il 5 maggio 1921. Patrice Leguéreau lo ha reinterpretato in motivi di alta gioielleria, dove il numero prende vita attraverso linee fluide e geometriche.
Tra le creazioni, spicca una pietra taglio smeraldo da 5,21 carati, realizzata in omaggio alla data di lancio di N°5. “Non volevo solo tradurre la fragranza, ma trascrivere la sua storia”, spiega Leguéreau. La dualità del numero cinque, rigido nella parte superiore, morbido e sinuoso alla base, trova espressione in gioielli flessibili e leggeri, arricchiti da un savoir-faire eccezionale.
Il tappo: l’essenza di Place Vendôme
La forma del tappo di N°5 si ispira alla geometria di Place Vendôme, il cuore pulsante di Parigi e della Maison Chanel. Diamanti taglio smeraldo riproducono le proporzioni della piazza, mentre la trasparenza del cristallo di rocca e la lucentezza degli zaffiri gialli celebrano la luce parigina.
Alcuni gioielli della collezione integrano perle coltivate, che richiamano le aldeidi della fragranza, mentre altri sono ornati da fiocchi ondulati in metalli preziosi. Ogni creazione incarna il dualismo tra la rigidità del tappo e la femminilità del profumo, in un dialogo continuo tra forma e funzione.