
“Non si può affibbiare un’età al modo che si ha di vestire”. Giusto? Sbagliatissimo.
Spesso ci viene detto che alcuni errori di trucco e parrucco possano farci sembrare inevitabilmente più vecchi, ma anche ciò che indossiamo può avere una grande, grandissima, influenza. Prima di correre nei negozi per investire i tuoi risparmi negli ultimi abiti alla moda, dovresti leggere queste righe.
L’approccio che dovremmo adottare per vestire i nostri quarant’anni, o su di lì, è inesorabilmente differente dai criteri con cui sceglievamo gli abiti a vent’anni. Anche perché la vita oramai dovrebbe averci insegnato, e se non l’ha ancora fatto qualcosa è andato storto, che il mondo è un posto pieno di insidie. Ebbene, il mondo della moda lo è ancora di più.
Tenendo questo punto cardine ben chiaro in mente, ecco i 5 errori di abbigliamento più comuni che piuttosto che farci balzare in testa alle classifiche del buon gusto, ci fanno balzare in testa alle classifiche musicali per teenager. Un primato di cui non vantarsi se si sono superati gli anta.
1. Indossare tessuti economici
Con ciò non si intende che si debbano acquistare i vestiti più costosi sul mercato (e chi ce li ha i soldi). Anche oggetti pregiati possono essere realizzati con tessuto di bassa qualità. Sarebbe preferibile imparare a riconoscere i materiali che valgono e comprare meno vestiti, concentrandosi ed investendo sulla qualità piuttosto che sulla quantità.
2. 2.Vestirsi come le celebrità (sbagliate)
Certamente Belen sa il fatto suo se si tratta di stile (il suo entourage), solo che risulterebbe controproducente aspirare a copiarle Il look soprattutto se non si possiede il suo standard (e il suo entourage). Esplorare quali abiti abbraccino meglio il proprio corpo è sempre la scelta migliore. Anche scopiazzare Carla Bruni va bene.
3. Il nero amico/nemico
Il nero come unica ragione di vita poteva essere giusto nella fase punk da adolescenti. Questo non vuol dire che sia da evitare come la peste (nera), ha delle meravigliose potenzialità per cui noi tutte siamo grate, smagrire, tanto per citarne una (la più importante). Però può anche rendere la pelle più pallida e creare un contrasto forte, enfatizzando le rughe (non sia mai, botox subito). Incorporare del colore al nostro outfit, anche solo aggiungendo una sciarpa od un accessorio luminoso che ravvivi la situazione sarebbe d’uopo e, perché no, migliorerebbe anche l’umore.
4. Abitudini circensi
Quando ci si sente impacciati nel proprio corpo, la prima inclinazione potrebbe essere quella di nascondersi sotto abiti larghi. Diciamo NO! al tendone da circo e optiamo per abiti che ci facciano sentire a nostro agio accarezzando le nostre forme, tutte bellissime e degne di essere mostrate. Anche perché questo è uno degli errori più frequenti, dato che i vestiti larghi allargano la figura. Non si discute.
5. Le minigonne, i minidress, le cose mini
Si potrebbe (erroneamente) pensare che vestirsi da ventenne in fila in discoteca faccia sembrare inevitabilmente più giovani. C’è davvero bisogno di aggiungere altro? Al bando gli outfit che superino i 10 cm sopra al ginocchio e l’ombelico di fuori soprattutto se non si sta passeggiando sul lungomare di Gallipoli (e anche lì…).