Il 24 gennaio al Teatro Regio
Il Teatro Regio di Torino sta per ospitare un appuntamento di grandissimo interesse sotto l’aspetto musicale, spettacolare e culturale.
Rusalka di Antonín Dvořák viene presentato per la prima volta il 24 gennaio in un allestimento ipertecnologico e di grande impatto visivo mai visto in Italia, firmato da uno dei massimi registi lirici del mondo, Robert Carsen. A dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio Gianandrea Noseda, che torna al Regio per la prima volta nelle vesti di Direttore principale.
L’allestimento del canadese Carsen, uno dei più convincenti “attualizzatori” d’opere, concepito nel 2002 per l’Opéra Bastille di Parigi, esce per la prima volta dal teatro della capitale francese, giacché le difficoltà di montaggio, le imponenti dimensioni e i movimenti a sipario aperto degli elementi scenici nonché le complessità illumino-tecniche e meccaniche sono tali che pochissimi teatri al mondo sono in grado di gestirle. Iniziato a montare nel mese di settembre 2006, quello di Rusalka è senza dubbio uno degli allestimenti in assoluto più complessi portati in scena dal Teatro Regio.
Nell’insieme vocale il ruolo del titolo è affidato all’incantevole soprano bulgaro Svetla Vassileva, che torna a Torino dopo i successi di Bohème e Manon Lescaut. Accanto a lei, nella parte del principe, fa il suo esordio al Regio il tenore slovacco Miroslav Dvorski, tra i più applauditi in questo ruolo, portato in tutto il mondo insieme ai grandi personaggi verdiani e pucciniani. La strega Jeibaba avrà la voce del contralto russo Larissa Diadkova, lo spirito dell’acqua è Franz Hawlata mentre Patrizia Orciani veste i panni della principessa straniera. Ai protagonisti si alternano rispettivamente Angeles Blancas Gulin, Keith Olsen, Sim Touriek, Pavel Kudinov e Hedwig Fassbender.
Il capolavoro drammaturgico del compositore boemo andrà in scena per otto recite dal 24 gennaio al 4 febbraio, con scene e costumi di Michael Levine, coreografie di Philippe Giraudeau, video di Eric Duranteau, luci di Robert Carsen e Peter Van Praet. Il maestro del coro sarà Claudio Marino Moretti.
Rusalka
Quella della ninfa Rusalka è una fiaba popolarissima non solo nell’area mitteleuropea, giacché il motivo è stato ripreso più volte in altri racconti, come La sirenetta di Hans Christian Andersen. Rusalka è innamorata di un giovane principe e sogna di poter assumere sembianze umane per incontrare il suo amore. Il padre, lo spirito dell’acqua, la indirizza alla strega Jeibaba, che può trasformarla ma solo a carissimo prezzo: Rusalka, da essere umano, resterà muta per sempre. Il giovane si innamora della bella ragazza ma il giorno delle nozze una principessa straniera cattura le sue attenzioni. Rusalka fugge al lago d’origine dove il principe chiederà perdono e morte fra le sue braccia. Un tragico bacio porrà fine a una storia d’amore impossibile.
Per informazioni:
Biglietteria del Teatro Regio
Piazza Castello 215, Torino
Tel. 011.8815.241/242
[email protected]
www.teatroregio.torino.it