Aperta una nuova stanza
Se non avete ancora visitato il Museo Bagatti Valsecchi di Milano ecco tre buoni motivi per farlo.
In primis è fra le più importanti e meglio conservate case-museo d’Europa, in secondo luogo si trova nel cuore del Quadrilatero della Moda (via Gesù 5), e infine da oggi, 23 novembre 2012, viene inaugurata una nuova stanza per festeggiare i 18 anni di apertura al pubblico.
Ideato da Lucia Pini, conservatrice del Museo, e progettato da Corrado Anselmi con la grafica di Michele Izzo, questo allestimento nasce grazie al sostegno di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo e agli eredi Bagatti Valsecchi, che hanno messo a disposizione album di famiglia e materiali d’epoca.
Boiseries chiare trasformano un piccolo ambiente in una raccolta stanza-guardaroba, dove curiosare scorrendo fotografie e aprendo cassetti per fare la conoscenza con Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi e con i discendenti che continuarono ad abitarne la dimora fino al 1974.
Le fotografie sono allestite su pannelli scorrevoli da “sfogliare” come le pagine di un album; le più antiche mostrano i due fratelli nella vivace Milano fin de siécle per poi immortalare le generazioni successive chiudendo con la trasformazione di casa Bagatti Valsecchi in museo e con la sua apertura al pubblico nel 1994.
Da non perdere poi un filmato degli anni 30 del Novecento, dove un ormai più che ottantenne Giuseppe Bagatti Valsecchi si ostina a montare a cavallo o si intrattiene con i nipotini, e i numerosi oggetti che riposano nei cassetti.
Nella nuova diciottesima stanza del Museo Bagatti Valsecchi il tempo sembra essersi fermato.
