Mimmo Rotella in mostra a Trento
Non solo Londra questa primavera ospita una mostra dedicata a Mimmo Rotella. A Trento il 23 marzo inaugura “Lamiere” che proseguirà fino al 10 maggio negli spazi dello Studio d’arte Raffaelli.
A più di un anno dalla morte, lo Studio rende omaggio all’artista che per primo diede un volto italiano alla pop art e introdusse il decollage, una tecnica che mette in primo piano le immagini dei massmedia. Negli anni il maestro ha proseguito questa tecnica, evolvendola con sfumature sempre più attuali. In mostra il pubblico si troverà di fronte a lavori recenti anche su lamiera, in cui le lacerazioni dei manifesti, che si possono definire indagini nel passato, perché fanno emergere stratificazioni temporali come se fossero differenti ere geologiche, guardano all’attualità della cultura di massa. In aggiunta a queste ferite Rotella, in alcuni casi, interviene manualmente con una pittura grossolana e primitiva dal gusto graffitista metropolitano, accentuandone la derivazione popolare di cultura “bassa” non privandosi però d’incursioni nella cultura “alta” come nello splendido “Dottor Chirico”, omaggio al grande artista metafisico. Altri lavori invece tendono a un azzeramento votato al bianco, coprendo parzialmente i suoi manifesti con fogli di carta bianca: annullamento mistico dalla cui trasparenza emerge a tratti, come soffocata, la cultura pop.
All’inaugurazione, l’artista verrà ricordato anche con “Autorotella: racconto di un diario”, evento a cura del regista e scrittore Giuseppe Di Leva, durante il quale verranno letti da Diyana Pavlovich brani tratti da “Autorotella”, l’autobiografia dell’artista pubblicata nel 1972, mentre verrà proiettato il film-documentario, “L’ora della lucertola” (2004) del regista Mimmo Calopresti che delinea un Rotella colto nella sua storia artistica e umana.
Studio d’arte Raffaelli
Palazzo Wolkenstein, via Marchetti 17, Trento
Tel. 0461 982595