Performance artistica griffata Marella
Milla Jovovich, reduce dai fasti del Festival di Cannes dove ha stregato il pubblico con i suoi look azzeccati, sbarca in Laguna in occasione di una kermesse di tutt’altro genere: la 55esima Esposizione Internazionale d’Arte.
L’affascianante modella e attrice ha dato il suo personalissimo benvenuto alla Biennale di Venezia 2013 con uno show artistico, intitolato “Future/Perfect”, che ricorda da vicino la recente performance di Tilda Swinton al MoMA di New York.
Questa volta non si tratta di una dormita dietro a una teca di vetro ma di uno spettacolo che ha visto muoversi la 37enne ucraina in un angusto spazio di plexiglass trasparente, concepito dall’artista statunitense Tara Subkoff.
Il 28 maggio, dalle 14 alle 20, i turisti di passaggio nel suggestivo giardino di Palazzo Malipiero Barnabò, accanto a Palazzo Grassi, hanno potuto ammirare la bella Milla all’interno della creativa gabbia domestica arredata con alcuni mobili di lusso: uno specchio, una scrivania, una sedia e un letto.
La top model si è immedesimata nella parte di un’accanita consumatrice online che fa shopping di opere d’arte e capi firmati Marella, brand che sponsorizza l’evento e con cui Milla collabora dall’anno scorso. Nel finale, l’installazione viene completamente riempita da scatoloni con opere di Barbara Kruger, Cecily Brown, Ed Ruscha, Jeff Koons, John Baldessari, Julian Schnabel, Karen Kilimnik, Lisa Yuskavage, Richard Phillips, Rirkrit Tiravanija, Yoko Ono e abiti in tessuto tecnico e colori pop della capsule collection realizzata per l’occasione dal brand di moda italiano.
Un modo davvero sopra le righe per mettere in mostra la minaccia del consumismo in cui siamo immersi quando facciamo shopping online col computer o col telefonino.
