La corsa verso gli Oscar 2013
Ormai ci siamo.
Tra due giorni scopriremo qual è il Film dell’anno secondo l’Academy.
Dopo aver parlato dei nominati Django Unchained, Re della terra selvaggia, Les Misérables, Zero Dark Thirty, Amour, Vita di Pi, Il Lato positivo e Argo, manca solo l’analisi dell’ultima fatica di uno dei registi più apprezzati del mondo.
Con 12 nomination “Lincoln” di Steven Spielberg è il favorito degli Oscar 2013, anche se dovrà vedersela con il film di Ben Afflerck, che da quando a sorpresa è stato escluso dall’Academy nella categoria della miglior regia, ha inanellato una serie di successi sia Golden Globe, i SAG Awards e i Bafta, solo per citarne alcuni.
Costato 65 milioni di dollari, “Lincoln” tratta la storia del Presidente americano nei suoi ultimi quattro mesi di vita prima del suo assassinio, in cui cambiò la storia dell’umanità ponendo legalmente fine alla schiavitù dei neri d’America.
L’ottenimento dell’approvazione del 13° Emendamento in discussione alla Camera dei Rappresentanti, infatti, richiese una battaglia ardua ed estenuante, condotta contro il tempo e nell’ambito di una devastante guerra civile: una battaglia che coinvolse Lincoln totalmente, come Presidente, come padre, marito e come uomo.
Seguendo il libro “Team of Rivals: The Political Genius of Abraham Lincoln”(2005) di Doris Kearns Goodwin e con l’aiuto fondamentale della sceneggiatura di Tony Kushner, già autore del meraviglioso “Munich”, Spielberg ci porta nell’epocale addio alla schiavitù, con un mostro sacro come Daniel Day Lewis come protagonista.
La statuetta al 56enne è data per certa: dopo gli Oscar già conquistati con “Il mio piede sinistro” e “Il petroliere” sarebbe il primo attore nella storia ad arrivare a quota tre.
Nel cast anche Sally Field e Tommy Lee Jones (nominato per miglior attore non protagonista).
La resa dei conti è vicina: l’appuntamento è al Dolby Theatre di Los Angeles domenica 24 febbraio!
