Torna il Festival Dino CianiTorna nella splendida cornice di Cortina d’Ampezzo, il Festival Dino Ciani e l’Accademia ad esso collegata, in programma dal 24 luglio al 28 agosto.
Il calendario dei concerti e degli appuntamenti vanta la presenza di numerosi tra i più grandi interpreti della scena musicale classica internazionale, impegnati sul doppio fronte dell’esecuzione e dell’insegnamento.
La selezione degli interpreti e dei programmi di questa quarta edizione – ancora una volta sotto la direzione artistica di Jeffrey Swann – insieme al complesso delle attività previste, vuole esprimere il senso profondo di un approccio interdisciplinare a generi musicali diversi. Così, se il “re” della programmazione è il pianoforte, completano il calendario concerti incentrati su cameristica, contemporanea, Lieder.
Il taglio del nastro di questa edizione è nel segno della memoria, con un omaggio al bicentenario della nascita di Schumann e di Chopin. Il concerto d’apertura è affidato al pianista veneziano Pietro De Maria e alla musica di Chopin, cui verrà dedicato l’intero recital. Il 30 luglio siederanno al pianoforte Jeffrey Swann e Claudio Martínez-Mehner per il primo degli appuntamenti con la musica da camera. Le note del pianoforte s’intrecceranno con quelle degli archi del Quartetto Fauves, un ensemble di giovani interpreti formatosi alla Scuola di Musica di Fiesole, per un programma dedicato sempre ai due famosi pianisti.
Il giorno seguente Salvatore Accardo sarà ospite del Festival insieme alla pianista Laura Manzini. Il concerto, organizzato in collaborazione con le Serate Musicali di Milano, sarà un viaggio sonoro tra il classicismo mozartiano e il neoromanticismo di Debussy, passando per Brahms e Szymanowski. Alla bacchetta del direttore milanese Renato Rivolta, è affidato il concerto di domenica 1 agosto con l’Ensemble e i cantanti dell’Accademia del Teatro alla Scala per un intenso tributo a tre dei più significativi esponenti della musica del primo Novecento, Arnold Schönberg, Alban Berg e Gustav Mahler.
Con Gidon Kremer l’appuntamento è il 6 agosto. In trio con la pianista Khatia Buniatishvili e con Giedre Dirvanauskaite, primo violoncello della celebre Kremerata Baltica di cui Kremer è il fondatore, la serata – in collaborazione con le Serate Musicali di Milano – si profila all’insegna della musica da camera più sofisticata tra Schumann, Tchaikovsky e il contemporaneo Kissine.
A completare il programma del Festival sono chiamati alla ribalta, nel senso più concreto, i Giovani Pianisti dell’Accademia Dino Ciani. Con loro l’appuntamento è nelle serate del 25, 26, 27 e 28 luglio e del 2, 3, 5 agosto. Non solo: gli studenti dell’Accademia, oltre alle esecuzioni solistiche, saranno chiamati ad affiancare i cantanti del Mahler/Schumann Workshop condotto da Claudio Desderi il 7 agosto e a partecipare al Concerto Finale di domenica 8 agosto.
In particolare il concerto del 26 luglio sarà ospitato dall’Hotel Cristallo. Qui Jeffrey Swann, eseguirà per il pubblico del cinque stelle lusso di Cortina il brano che Liszt compose al cospetto dello “Sposalizio della Vergine” di Raffaello. La storia dell’opera verrà raccontata dalla sua restauratrice, Emanuela Daffra.
A completare l’offerta musicale sono previsti conferenze e appuntamenti di approfondimento.
Due i concerti straordinari. Il primo è in programma il 15 agosto e vede protagonista Alexander Lonquich e la moglie Cristina Barbuti, con brani di Debussy, Schumann e Stravinsky. A Luis Bacalov, vincitore dell’Oscar per la colonna sonora de “Il Postino”, è affidato il 28 agosto l’ultimo appuntamento dell’edizione 2010 del Festival: una serata esclusiva dedicata al repertorio del tango in programma al Grand Hotel Savoia.
Inoltre, il Festival Dino Ciani intende quest’anno rinsaldare il rapporto con il territorio portando alcuni dei concerti in programma in località dell’ampezzano e del Cadore particolarmente significative dal punto di vista artistico. Le peculiarità dei luoghi prescelti per ospitare i concerti verranno illustrate al pubblico da studiosi e specialisti.