x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Il campo di grano di Trussardi per Milano

Il campo di grano di Trussardi per Milano

Il progetto Wheatfield dell’artista americana Agnes Denes
Alla vigilia della sfilata dedicata alla moda donna per l’autunno inverno 2015-2016, Trussardi ha invitato tutti i milanesi a indossare una mise da campagna per partecipare alla prima semina di Wheatfield.

L’opera d’arte ambientale dell’americana Agnes Denes, promossa da  Fondazione Riccardo Catella in collaborazione con Fondazione Nicola Trussardi e Confagricoltura, si estende per 5 ettari all’interno dell’area di Porta Nuova.

Sabato più di 5.000 persone hanno partecipato alla semina collettiva che rende omaggio al tema di Expo 2015, Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita.

Da marzo fino a ottobre, l’installazione green si snoderà tra i grattacieli dell’area che ospiterà il futuro parco pubblico la “Biblioteca degli Alberi”.

Per alimentare il campo di grano verranno trasportati a Porta Nuova 15.500 metri cubi di terra da coltivo, verranno utilizzati 1.250 chili di sementi di grano della tipologia Odisseo (250 chili per ettaro) e circa 5.000 chili di concime.

Realizzato per la prima volta nel 1982 a New York in un’area di un ettaro [2,5 acri] a Battery Park City, Wheatfield è rimasto nella memoria collettiva come una delle opere di arte ambientale più celebri, un capolavoro dalla potente carica simbolica e dalla grande forza trasgressiva. Con Wheatfield la natura si riappropria della città con un’immagine semplice e dal forte impatto ecologista: un campo di grano cresce nel cuore di Milano, all’ombra dei grattacieli della city, e torna a essere fulcro del nostro vivere quotidiano.

Wheatfield a New York

Sabato 11 aprile il campo verrà aperto al pubblico in occasione di MiArt, Fiera Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.

Infine, l’appuntamento collettivo più coinvolgente sarà quello dedicato alla mietitura, prevista per la metà di luglio, durante la quale, nel rispetto della tradizione agricola e dell’idea dell’artista, cittadini e turisti di tutto il mondo saranno chiamati a partecipare alla grande festa del raccolto.

Dopo il mais piantato davanti al Castello Sforzesco, è il frumento a regalare una boccata d’ossigeno alla metropoli meneghina.

Campo di mais al Castello Sforzesco

Argomenti