Cinque nuove nicchie attrezzate per raccontare la vita di bordo su una Galea seicentesca. Il più grande museo marittimo del Mediterraneo si arricchisce con un percorso che accompagnerà i visitatori in esperienze sensoriali e a 360°
“Fuoco !!”, “Il rancio è servito”, “Vogar la galea”, “Sono forzato o ufficiale” e “L’arte del navigare”.
Così sono intitolate le nuove sezioni attrezzate al Galata Museo del Mare a Genova.
Il più grande museo marittimo del Mediterraneo si arricchisce con un percorso che accompagnerà i visitatori in esperienze sensoriali e a 360° per raccontare la vita di bordo di una Galea, maestosa imbarcazione seicentesca, lunga 40 metri e alta a poppa 9.
Manovrare un cannone di bordo, provare la fatica dei vogatori al remo, vestire i panni di un soldato o quelli di un forzato, entrare nella cambusa e nella cucina per vedere gli strumenti e gli ingredienti necessari a preparare il rancio e misurare le distanze con antichi strumenti. Tutto questo non sarà più un ipotetico racconto, ma una vera e propria opportunità supportati anche da schede didattiche d’approfondimento e di guida all’utilizzo.
L’iniziativa arricchisce ulteriormente l’attività didattica del Galata Museo del Mare che ha l’obiettivo di far conoscere ed apprezzare il museo ad ogni ordine scolastico e non solo. Infatti, questo nuovo allestimento valorizza ancora di più l’aspetto interattivo del Museo andando ad aggiungersi alle ricostruzioni quali il Brigantino del Seicento e farà rivivere le condizioni di una tempesta a largo di Capo Horn sulla Lancia baleniera di fine ‘800 della sala della tempesta.
Esperienze in grado di impressionare ed emozionare il pubblico regalando un’occasione dal sapore antico, ma vivo e indimenticabile.