Via alla fase 3 della quarantena, come in ogni migliore saga, il terzo capitolo riserva sempre dei colpi di scena. Via libera dunque agli spostamenti infraregionali, da giugno lucchetti aperti nei confini tra regioni, in alcuni casi (ancora pochi), anche in quelli nazionali. Ovviamente ci aspetta una libertà misurata, sottoposta ad alcune fondamentali regole da seguire alla lettera. Le limitazioni della fase 3 non risultano poi così severe, infatti a bordo si possono trasportare anche persone con le quali non si convive Chiaramente in questo caso sopracitato occorrerà seguire una regolamentazione più rigida. Vediamo insieme le regole base per spostarsi in sicurezza e senza andare in contro a multe salate.
In poche e semplici parole bisogna seguire le medesime regole antiassembramento previste dall’allegato 15 al Dpcm del 17 maggio, che riguarda il trasporto pubblico.
Le regole della fase 3
- solo il guidatore potrà occupare i posti anteriori
- sui posti posteriori possono sedersi due passeggeri al massimo, la seduta centrale va lasciata vuota per distanziarsi
- nel caso in cui dietro ci sia un solo passeggero, esso deve sedersi dal lato opposto a quello del guidatore
Nella fase 3 non è ancora stato definito il comportamento che si debba assumere in moto o in motorino. In merito a ciò le Faq del Governo, non hanno ancora affrontato l’argomento.
Nel caso in cui non si abbia la certezza di avere a bordo solo persone non contagiate è assolutamente consigliato evitare l’utilizzo del ricircolo dell’arie. Dare dunque la propria preferenza ai finestrini abbassati. Arieggiare è la parola d’ordine. A chiunque scada la revisione entro il 31 luglio è autorizzato legalmente a circolare fino al 31 ottobre. Dal 4 giugno, la proroga subisce un cambiamento: tutte le revisioni con la scadenza prevista fra il 1° febbraio e il 31 agosto potranno essere rinviate fino a sette mesi. Nella fase 3 chi ha la scadenza della polizza obbligatoria Rc auto fra il 21 febbraio e il 31 luglio può ritardarne il rinnovo di un mese. Per quanto riguarda, invece, chi ha richiesto la sospensione della polizza durante la prima fase della quarantena non deve dimenticare di riattivarla prima di rimettersi su strada.
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