
L’evento astronomico visto dalla Stazione Spaziale
Domani tutti con il naso all’insù per seguire l’eclissi di sole più attesa del 2015.
Venerdì 20 marzo la Luna transiterà tra Sole e Terra, coprendo il disco solare infuocato. Le eclissi solari sono possibili perché, anche se la Luna è circa 400 volte più piccola del Sole, il Sole è 400 volte più distante.
L’eclissi sarà totale nell’estremo nord dell’Europa e sull’Atlantico settentrionale. Il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), trasmetterà sul proprio sito una diretta streaming dalla base Dirigibile Italia nelle Isole Svalbard dalle ore 10.10 alle ore 12.15.
In Italia l’evento astronomico sarà parziale e inizierà intorno alle 9.20 per proseguire fino alle 11.50. Il picco di massima oscurità si avrà alle 10.40 ma l’orario per osservare il fenomeno varierà dalle latitudini: dalle 10.22 di Cagliari alle 10.31 di Roma, dalle 10.32 di Milano alle 10.38 di Udine.
Se sulla Terra bisognerà sperare che il tempo sia buono per Samantha Cristoforetti e i suoi colleghi sulla Stazione Spaziale questo problema non si pone: dalla loro orbita a circa 400 km dalla superficie terrestre la visione dell’eclissi sarà spettacolare.
L’astronauta italiana dell’ESA e pilota dell’Aeronuatica Militare avrà anche la fortuna di ammirare l’ombra della Luna proiettata sulla Terra.
Al momento dell’eclissi Samantha starà lavorando all’esperimento Triplelux che si occupa di capire come le cellule del sistema immunitario si adattino alla microgravità. Durante questa sessione dovrà inserire le cellule in una centrifuga per 90 minuti e poi riposizionarle nel freezer della Stazione per permettere poi l’analisi a terra.
Se tutto procederà secondo i piani il Capitano Cristoforetti dovrebbe avere abbastanza tempo tra le due sessioni per prendere la macchina fotografica e provare a immortalare l’eclissi. Aspettiamo i suoi scatti dallo spazio!