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Biennale Venezia 2015 sceglie Okwui Enwezor

Biennale Venezia 2015 sceglie Okwui Enwezor

Come Direttore del Settore Arti Visive

Massimiliano Gioni passa il testimone a Okwui Enwezor alla direzione della Biennale d’Arte di Venezia.

Il 24 novembre scorso è calato il sipario sulla 55esima Esposizione Internazionale d’Arte, che ha registrato oltre 475mila visite, ma i lavori per la prossima edizione sono già in cantiere.

Conosciamo meglio il nuovo Direttore del Settore Arti Visive della kermesse, al via il 9 maggio 2015 e in scena fino al 22 novembre.

Nato in Nigeria nel 1963, Okwui Enwezor è curatore, critico d’arte, giornalista e scrittore; dal 2011 è Direttore della Haus der Kunst di Monaco di Baviera. È stato Direttore Artistico della 2. Johannesburg Biennale in Sudafrica (1996-1998), di documenta 11 a Kassel in Germania (1998–2002), della Bienal Internacional de Arte Contemporáneo di Siviglia in Spagna (2005-2007), della 7. Gwangju Biennale in Sud Corea (2008) e della Triennal d’Art Contemporaine di Parigi al Palais de Tokyo (2012). I suoi campi di interesse spaziano dal mondo delle mostre internazionali ai musei, dall’università all’editoria. Nel 1994 ha fondato “NKA: Journal of Contemporary African Art” edito da Duke University Press. È autore di numerosi saggi e libri tra cui ricordiamo Archive Fever: Uses of the Document in Contemporary Art (2008).

Al termine del CdA, il Presidente Paolo Baratta ha dichiarato: “abbiamo chiuso una straordinaria mostra-ricerca dove si è cimentato con grande successo Massimiliano Gioni, che ha ottenuto il record dei visitatori, in particolare dei giovani visitatori, coinvolgendo così la più ampia fascia di pubblico di sempre nell’esperienza culturale ed emotiva che la Biennale può suscitare. Ci rivolgiamo ora, per la prossima edizione, a una persona che ha già alle spalle numerose esperienze, con un vasto bagaglio di attività e studi rivolti ai molteplici temi relativi all’arte, e che si è confrontato criticamente col complesso fenomeno della globalizzazione, a fronte delle espressioni provenienti da radici locali. La personale esperienza di Enwezor è un punto di riferimento decisivo per l’ampiezza del raggio geografico di analisi, per la profondità temporale degli sviluppi recenti nel mondo dell’arte, per la variegata ricchezza del presente.”

Da parte sua Okwui Enwezor ha affermato: “nessuna manifestazione o mostra d’arte contemporanea è esistita in maniera continuativa, al centro di così tanti cambiamenti storici nel campo dell’arte, della politica, della tecnologia e dell’economia come la Biennale di Venezia. La Biennale è il luogo ideale per esplorare tutti questi campi dialettici di riferimento, e la stessa istituzione Biennale è fonte di ispirazione per la progettazione della Mostra.”