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Da Bellotto a Boccioni a Bassano

Da Bellotto a Boccioni a Bassano

“Arte antica e contemporanea – Le collezioni della Fondazione Cariverona e della Fondazione Domus”

Fino al 9 aprile 2007 il Museo Civico di Bassano del Grappa è esposto un patrimonio d’arte che spazia dalla fine del Trecento agli anni ’80 del Novecento, custodito nella sede della Fondazione Cariverona e della Fondazione Domus a Verona. Bellotto, Boccioni, Morandi, Vedova, Tancredi, Dorazio e molti altri artisti saranno protagonisti dell’esposizione allestita per festeggiare il completamento del primo lotto dei lavori della grande nuova struttura culturale della città, della quale la Fondazione Cariverona è principale sostenitore.

La collezione, di recentissima storia e nata per raccogliere opere di artisti veronesi o vedute di Verona, ha come centro la “Veduta di Castelvecchio e del ponte scaligero da monte dell’Adige” di Bernardo Bellotto, una tela commissionata al grande pittore veneziano durante il suo soggiorno a Verona nel 1747 dal maresciallo Von der Schulenburg, al quale si legano alcune tra le più importanti committenze di dipinti di veduta e paesaggio della pittura veneziana di primo Settecento.
Tra le opere di arte contemporanea due importanti dipinti giovanili di Umberto Boccioni, il “Ritratto femminile” (1911) e il “Ritratto di Achille Tian” (1911), “Le bagnanti” (1915) di Giorgio Morandi, ancora influenzato dalla pittura di Cézanne, “La famiglia Consolaro Girelli” del periodo veronese di Felice Casorati (1911-1918) e le opere di Soffici, Severini, Licini, Campigli, Birolli, Dorazio, Ceroli, Schifano e Tadini, tutti in mostra. E ancora Tancredi, Santomaso, Afro e Vedova offrono un quadro significativo della pittura Informale in Italia. Altri autori del Novecento sono Ettore Beraldini, con “La canzone del Piave”, Guido Trentini, con dipinti come “La pianta rossa”, e Pio Semeghini. Sono presenti anche opere tardoromantiche, tra cui tele di Rubens Santoro e Aurelio Tiratelli, due protagonisti italiani della fase di passaggio tra il Positivismo e il Simbolismo.

Il nucleo di arte antica comprende, tra gli altri, la tavola di scuola di Altichiero con “San Giovanni Battista”, i due brani con “Storie di Elena” di Bonifacio Veronese, un importante dipinto di soggetto mitologico di Felice Brusasorci, uno dei protagonisti del Manierismo italiano, la “Resurrezione di Lazzaro” di Jacopo Palma il Giovane, la tela con “Paesaggio con lavandaie”, stupendo brano di collaborazione del marchigiano Peruzzini con Alessandro Magnasco.

“Arte antica e contemporanea. Le collezioni della Fondazione Cariverona e della Fondazione Domus”
Bassano del Grappa, Museo Civico Piazza Garibaldi
8 dicembre 2006 – 9 aprile 2007
Tel. 0424 522.235 – 0424 523.336
Fax 0424 523.914
[email protected]