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Coronavirus, Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales volontari CRI per i senzatetto

Coronavirus, Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales volontari CRI per i senzatetto

Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales si sono offerti volontari della Croce Rossa per aiutare nei disagi causati dalla pandemia di Coronavirus. I due attori sono intervenuti in prima linea in questi giorni di emergenza, affiancando la Croce Rossa Italiana nel dotare di beni di prima necessità i senzatetto di Roma.

Rocío Muñoz Morales e Raoul Bova hanno scelto di battersi per i più deboli durante questo delicato e difficile stato di emergenza sanitaria. Ci forniscono un quadro completo gli scatti pubblicati sui loro rispettivi profili Instagram –> @raoulbovagram @rociommorales. Rocío e Raoul stanno svolgendo attività di volontariato per la CRI: distribuiscono pasti, coperte e vestiti ai senzatetto della capitale. Le fotografie li mostrano oberati per le vie di Roma, muniti di divisa della Croce Rossa e naturalmente di mascherine.

«La nostra Italia nell’anima. Noi sul campo ad aiutarla con tutto il cuore ad uscire da questo momento» Raoul Bova 

Raul Bova ha annunciato il meraviglioso progetto di una serie tv che sarà plasmato sul lavoro dei volontari della Croce Rossa italiana e internazionale, alle prese con la pandemia da Coronavirus che ha colpito il pianeta Terra. Proprio Raul Bova è Ambassador della Croce Rossa: «Sono i nostri eroi, da sostenere in ogni modo possibile».


Un gesto buono dietro l’altro

«Sono davvero molto colpito dal duro lavoro che i volontari stanno svolgendo quotidianamente, anche a costo della loro vita, a favore di tutti i cittadini italiani. Sono i nostri eroi, da sostenere in ogni modo possibile. Appena finito questo incubo, li racconterò in una serie tv che ne narrerà il grande operato in occasione di questa pandemia globale, ma anche in tutti i contesti emergenziali nazionali e internazionali». Nell’intervista rilasciata all’Ansa, Raoul Bova ha comunicato di aver messo al servizio dei volontari della Croce Rossa la sua masseria in Valle d’Itria, Puglia: «Io stesso ho messo a disposizione la mia masseria in Puglia se ne avessero bisogno. Io davvero ammiro il lavoro di questi volontari che arrivano alla Cri per tanti motivi e che nell’aiuto agli altri trovano una ragione importante, una missione oggi più che mai necessaria a tutti i livelli dal semplice fondamentale abbraccio alle persone sole, agli aiuti sanitari».

Raul Bova: la serie tv sugli eroi della Croce Rossa

Pare proprio che la fiction sarà suddivisa in dodici puntate, divise in sei serate in cui verranno mandate in onda. L’obiettivo di questa produzione è quello di mostrare al mondo il duro lavoro dei volontari della Croce Rossa. Raoul Bova reciterà come protagonista e rivestirà anche il ruolo di produttore. Non è stato ancora rivelato su che rete andrà in onda la fiction. Bova ha dichiarato nell’intervista all’Ansa: «Una serie sulla Croce Rossa Italiana la studiavo da tempo. Ora con il Coronavirus è diventato un progetto concreto già in avanzata fase di scrittura. Pronti a girare appena si potrà, andando anche nei luoghi zona rossa. Una prima stagione di sei serate racconterà storie e personaggi ispirati alla realtà, impegnati sul fronte italiano del Covid 19, poi andremo avanti negli scenari internazionali di questa grande organizzazione che è sempre in prima linea nel mondo».

L’attore italiano Raoul Bova ha utilizzato Instagram per ringraziare pubblicamente gli eroi: «Colgo l’occasione di questo video per ringraziarvi, voi medici, infermieri, volontari. Grazie per tutto il lavoro che state facendo, grazie per il grande sforzo, il grande amore che ci state mettendo. Per l’aiuto che state dando ai malati, a coloro che stanno a casa, agli anziani, ai senzatetto, alle donne vittime di violenza. Grazie ai volontari di Croce Rossa che conosco in particolar modo perché ho visto la grande sensibilità con cui hanno affrontato il terremoto di Amatrice».

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