Per il secondo royal baby
Kate Middleton e il Principe William non hanno mai nascosto il desiderio di vivere la famiglia e la quotidianità a modo loro, anche se vuol dire allontanarsi dagli stilemi di corte.
La coppia, per esempio, ha rotto con la tradizione reale quando ha scelto di non impiegare a tempo pieno una tata per i primi mesi di vita del Principe George, preferendo le amorevoli cure di nonna Carole a Bucklebury.
I Duchi di Cambridge hanno poi assunto una nanny a tempo pieno, la 30enne spagnola Maria Teresa Turrion Borrallo, solo quando il royal baby aveva 8 mesi, che li ha seguiti anche nel tour in Australia e Nuova Zelanda lo scorso aprile.
Ma per il loro secondogenito, Kate e William hanno deciso di assumere da subito una balia professionista.
I due hanno già iniziato a prendere accordi per assumere una tata che possa aiutarli nelle prime fasi dopo la nascita del loro secondo bambino.
In questi giorni, Kate è costretta a letto, a causa delle forti nausee causate dalla iperemesi gravidica, un disturbo che amplifica i comuni problemi della gravidanza, ma ha già deciso di trasferirsi nella casa di campagna ad Amner Hall nel Norfolk, appena si sentirà meglio.
I Duchi hanno trascorso le ultime settimane a supervisionare la ristrutturazione della tenuta desiderosi di stabilircisi in fretta e tornarci il più presto possibile dopo la nascita del piccolo.
Proprio come per George, anche il royal baby n.2 verrà alla luce in una suite di lusso nella privata Ala Lindo del St Mary’s Hospital di Paddington a ovest di Londra, dove nel 1982 è nato il marito William, così come il cognato Harry e i figli della Principessa Anna, Peter e Zara Phillips.
Anche il team di specialisti sarà il medesimo, nonostante il pensionamaneto del ginecologo reale, Marcus Setchell: Kate verrà seguita da Alan Farthing e Guy Thorpe Beeston, che hanno già assistito alla nascita di George.