First Lady si nasce o si diventa? Lo stile inconfondibile della “Prima Donna D’America” si riconosce dalla moltitudine di abiti e abbinamenti da “far girare letteralmente la testa” a qualsiasi così detta fashionista. E tra loro troviamo la più recente e bellissima Melania Trump. Tra le altre Michelle e, ovviamente, Jackie. Icone di moda sono state anche Hillary, Nancy e Barbara. Ognuna di loro con il suo gusto e stile personale. La First Lady è al centro della scena internazionale tanto quanto una vera e propria popstar a pieno titolo: una diva, star e celebrità a tutti gli effetti. Impossibile non rimanere abbagliati dall’ondata modaiola che influenzano attraverso le loro scelte in termini di tendenze e trend anche fuori dalla Casa Bianca. Martha Washington, ad esempio, fu la prima Flotus ( First Lady Of The United States ) degli Stati Uniti d’America nel 1789. Flotus è l’acronimo che sta ad indicare la moglie del presidente degli Stati Uniti d’America (a sua volta indicato con la sigla POTUS). Attualmente la FLOTUS è Melania Trump, moglie del Presidente U.S.A. Donald Trump.
Lo stile unico e inconfondibile delle First Lady che da sempre ci fa sognare
Dolley, moglie del presidente Madison, è stata la prima che ha creato il connubio vincente First Lady/donna alla moda. Dolley amava look “fuori dagli schemi”, originali e stravaganti non esenti dalle critiche (ad esempio, un look decorato da un décolleté troppo generoso). Grazie alla sua innata maestria dal punto di vista stilistico, talvolta riusciva a mettere in ombra anche il marito. Vestiva capi in stile neoclassico, di tendenza in epoca napoleonica, per rimarcare gli ideali rappresentati dall’America. Eleanor Roosevelt, First Lady per ben 12 anni (dal 1933 al 1945), è stata un’attivista e diplomatica: preferiva capi semplici, ma pur sempre eleganti e di classe. L’epoca delle Flotus moderne, è iniziata proprio con lei, l’unica e inimitabile Jacqueline Kennedy. «La sorprendente moglie del candidato Kennedy, sempre accanto a lui, ha attirato l’attenzione. Le donne si allungano e sbirciano per vedere cosa indossa. Gli elettori la bombardano di domande che, di solito, sono rivolte a una regina del cinema hollywoodyano».
Da Jacqueline Kennedy a Melania Trump: le Flotus moderne iniziano da qui
Jackie è sicuramente una delle icone di moda e stile di tutta la storia. Il suo gusto nel vestire e nel scegliere abiti iconici è leggenda. Unica nel suo genere. Inimitabile. Come ad esempio la scelta di abiti senza spalline di Christian Dior o Chanel. Barbara Bush, a differenza di Jackie, è stata il punto di riferimento di qualsiasi donna abbia voglia di vestirsi in modo composto, elegante ma al contempo senza limiti di età. I look di Hillary Clinton negli anni 90 la trasformarono nell’icona fashionista più moderna del momento. «È sempre in anticipo sui tempi e mai abbastanza inserita nel suo presente». Iconico e memorabile il suo cerchietto, che ha sfoggiato molto prima che Prada e Chanel.
Le ultime due First Lady: l’inclusività di Michelle Obama e la bellezza incontrastata di Melania Trump
Michelle Obama è stata la prima Flotus afroamericana ed è stata subito additata per i suoi abiti dalle maniche a tre quarti o addirittura smanicati. Oppure per la scelta dei colori mai completamente associati al suo livello. Il suo stile personale è sempre stato accessibile a tutti e, anche quando ha indossato griffe costose, lo ha fatto in modo inclusivo, mai sopra alle righe. Accettando al contempo anche designers sconosciuti o agli esordi di carriera come ad esempio Jason Wu o Prabal Gurung . Ultima in termini cronologici ma non per quanto riguarda stile e moda, Melania Trump. First Lady con un passato da modella e che ha sfilato sulla passerella dell’universo in abiti Dolce & Gabbana, Dior, Ralph Lauren, Alexander McQueen. Inconfondibile il suo stile e gusto sempre impeccabile e mai fuori posto. Melania è innegabilmente bellissima. Ovviamente le critiche non mancano, forse perché non è stata ancora compresa del tutto?