Alexandra Zarini ha 35 anni ed è la nipote di Aldo Gucci. L’uomo che ha trasformato una piccola azienda artigianale italiana in un marchio di moda globale. La giovane donna ha intentato una causa in un tribunale degli Stati Uniti. L’accusa? Il fatto che il suo ex patrigno abbia abusato di lei sessualmente per un periodo lungo 16 anni. L’azione, presentata presso la corte superiore della California a Los Angeles, descrive anni di abusi sessuali da parte del suo ex patrigno, Joseph Ruffalo. Ma non solo, anche complicità ed insabbiamento da parte di sua madre, Patricia Gucci, e sua nonna, Bruna Palombo.
Famiglia Gucci in rivolta. La denuncia dell’ereditiera: “Mi ha violentata per 16 anni, loro sapevano e non parlavano”
La causa intentata da Alexandra Zarini sostiene che Ruffalo, un attore dell’industria musicale che ha lavorato con Prince and Earth, Wind & Fire, l’ha condannata a reiterati abusi sessuali dall’età di sei anni fino a quando aveva circa 22. Il New York Times afferma che Ruffalo andasse regolarmente a letto nudo con Alexandra Zarini, che l’accarezzasse e che tentasse di penetrarla con le mani. Alexandra Zarini afferma inoltre che la madre, Patricia Gucci, non solo ha permesso al suo ex patrigno di continuare la presunta molestia, ma che nonna Bruna Palombo le avesse detto di “tacere e coprirli”. Entrambe le donne, Patricia Gucci e Bruna Palombo: “hanno cercato di evitare, a tutti i costi, quello che percepivano sarebbe stato uno scandalo che avrebbe potuto offuscare il nome Gucci e potenzialmente costare loro milioni”.
Nella causa si afferma anche la madre Patricia Gucci abbia picchiato e talvolta cercato di strangolare sua figlia Alexandra. Il suo allora marito, Joseph Ruffalo, avrebbe quindi “salvato” la sua figliastra e presumibilmente abusato di lei con il pretesto di essere il suo protettore. Alexandra Zarini afferma inoltre che riuscisse sempre a prevedere il momento in cui avrebbero avuto luogo gli abusi. Quando sentiva il ghiaccio tintinnare nel suo bicchiere di scotch Joseph Ruffalo si faceva strada verso la sua camera da letto. “Se pensi che questo non accada qui a Beverly Hills, allora dovresti sapere che il mio autore vive ancora in California, trascorre del tempo al country club di Bel-Air e fa volontariato negli ospedali dei tuoi bambini”, ha detto Zarini in un video pubblicato da i suoi avvocati.