Lutto nel mondo della modaIl fashion system piange uno dei suoi protagonisti più originali e all’avanguardia.
Ieri 7 agosto 2012 a Milano, all’età di 81 anni si è spenta Anna Piaggi, celebre giornalista di moda e scrittrice, famosa per essere stata la musa di Karl Lagerfeld, che nel 1986 le dedicò il libro “Anna-Cronique”.
Dopo aver iniziato come traduttrice in Mondadori, Anna trova la sua vera vocazione negli anni ’60: la moda.
Ecco che inizia con il lancio di Arianna, primo periodico femminile italiano di cui divenne fashion editor, per poi contribuire al restyling di Vanity Fair; poi è la volta di importanti collaborazioni con le riviste patinate più prestigiose tra cui Vogue Italia, per cui dal 1988 cura l’iconica rubrica “D.P., doppie pagine di Anna Piaggi”, ma anche Espresso e Panorama.
Sempre in prima fila alle sfilate, Anna spiccava tra tutto e tutti grazie al suo look eccentrico, stravagante ed estremamente originale, di chi ama giocare, sperimentare ed innovare con la moda.
Famosa la sua passione per gli abiti usati, quando ancora il vintage non era una moda, per il colore, i cappellini e il make up marcato.
Non stupisce che il suo infinito guardaroba sia stato oggetto di una mostra al Victoria and Albert Museum di Londra nel 2006.
Ricordiamola con le parole che scrisse il suo caro amico Karl sul suo innato senso dello stile: “Anna inventa la moda. Nel vestirsi fa automaticamente quello che noi faremo domani”.
