Le acconciature, dalle trecce alla parruccaDopo avervi parlato del make up, ecco qualche accenno anche sulle tendenze per le acconciature primavera estate 2011, che abbiamo visto sfilare sulle passerelle dedicate alle collezioni donna durante le settimane internazionali della moda.
Tra i trend, perdura il mosso come nell’autunno inverno, accompagnato al ritorno del liscio e da mood più romantici o sbarazzini, come le trecce, proposte in mille stili differenti. I capelli sono per lo più lunghi o molto lunghi. Partiamo dagli stili più cool sui capelli sciolti per passare ai raccolti.
Onde, naturale eleganza
Come accennavamo, uno degli stili che l’hanno fatta da padrone alle fashion week è quello dei capelli mossi, con le onde lasciate al naturale, visti da Anna Sui, Bottega Veneta, Iceberg, Isabel Marant, Jean Charles de Castelbajac, Sonia-Rykiel e Yohji-Yamamoto.
Spesso il mosso è reso più chic da pieghe sofisticate, come quelle presentate da John Richmond, Julien-MacDonald, Ports 1961 e Christian Dior, che le associa alla frangia. All’insegna del romanticismo le creazioni di Badgley Mischka, Betty Jackson e Luisa Beccaria.
Liscio, liscissimo
Tornano, dopo la pausa invernale, i capelli lisci, spesso tirati indietro ingellati e ordinati fino a metà testa e poi lasciati liberi, ma sempre rigorosi e strutturati nella parte posteriore, come per lo stile creato da Aldo Coppola per 1a Classe Alviero Martini, e proposta anche, tra gli altri, da Bill Blass e Dries Van Noten.
Scriminatura al centro e stile ordinatissimo per Aquilano e Rimondi, Roberto Cavalli e PPQ, mentre molto chic e adatte anche alla sera le idee di Elie Saab, Max Mara, Naeem Khan.
Le mille declinazioni delle trecce
Uno dei must per le acconciature della primavera estate 2011 sono sicuramente le trecce. Ma dimenticatevi quelle infantili alla Pippi Calzelunghe. Bisogna giocare con la fantasia e con lo charm. Alexander McQueen e Lela Rose puntano su nodi romantici mentre Emanuel Ungaro sceglie uno dei mood più classici, con la treccia avvolta attorno alla nuca. Non mancano idee più aggressive e scultoree, come da Fatima Lopes e Givenchy, mentre Aldo Coppola per Byblos ha creato un gioco di treccine sulla parte retrostante della nuca e una treccia più grande al centro della testa. Decisamente più sbarazzini i look lanciati da Bensoni, Nicholas e Wunderkind.
Il raccolto è sopra la nuca
Non mancano acconciature raccolte, tra cui predomina la “banana” posizionata sulla sommità del capo, tra note più raffinati o più tribali. Ecco gli stili di Adam, Albino, Clements Ribeiro, Daks, Davidelfin, Rebecca Taylor.
Tra le altre idee, il raccolto leggero pensato da Aldo Coppola per Haute, delicato e femminile, ma allo stesso tempo scultoreo, o il sofisticato stile di Louis Vuitton.
Alla sfilata On Stage di Milano Unica, Aveda ha proposto un raffinato semi-raccolto ad effetto naturale, perfetto per la vita di tutti I giorni e anche per occasioni importanti.
Non può mancare la colda di cavallo, interpretata in maniera casual, da Aldo Coppola per Angelo Marani, che ha puntato su una coda piena e voluminosa a metà testa con due ciocche libere ai lati, Calvin Klein e Sport Max, o più chic, come Brioni che sceglie la coda bassa enfatizzata dai capelli leggermente rigonfi sulla nuca, e Chanel. Particolare è l’idea ancora di Aldo Coppola per Krizia: qui protagonista è la coda bassa accurata, strutturata con un accessorio studiato ad hoc in plexiglass trasparente, per dare lucentezza e leggerezza all’acconciatura.
Per una serata sopra le righe
Durante la primavera estate 2011 non mancheranno acconciature più eccentriche. Tornano i capelli più vaporosi e cotonati, da Aminaka Wilmont, Diesel Black Gold, Limi Feu e Unique.
Spazio anche agli accessori e alle parrucche. Adatto a una festa sulla spiaggia il fiore che ha ornato I capelli delle modelle di Les-Copains, mentre ricorda gli anni Settanta il look di Aveda per Rodarte che ha usato fermacapelli realizzati a mano che riproducono alberi e foglie.
Se ci si vuole mostrare decisamente diverse dal solito, infine, si può scegliere la parrucca a caschetto bianco di Ermanno Scervino o il più voluminoso toupet di Aveda per On Stage.