Calicchio e Raffredi
Dal 14 al 19 aprile Milano sarà animata dal Salone del Mobile 2010. Parallelamente alla fiera istituzionale, tanti saranno gli eventi che coloreranno le vie del design e non solo.
La contaminazione toccherà anche e soprattutto il mondo del fashion. Un’esempio? Lo store di Braccialini di corso Venezia rivoluzionerà le proprie vetrine per ospitare i progetti di due giovani designers, Pietro Calicchio e William Raffredi, che trattano il tema della luce con due approcci differenti.
Pietro Calicchio, laureato in industrial design alla NABA di Milano ha firmato Decibel, una lampada che si sviluppa su 10 lastre trapezoidali trasparenti in metacrilato di dimensioni crescenti. Illuminandosi lungo i bordi, grazie a un sistema di led colorati, rileva l’inquinamento acustico nell’ambiente in cui è posta, ponendosi sia come oggetto elegante di design che come strumento di riflessione sulla saturazione sensoriale della vita moderna.
Progetto diverso per William Raffredi che per Braccialini ha realizzato interamente a mano Tima, un robot in metacrilato. All’interno del corpo sono incise decorazione geometriche che prendono vita grazie alla luce emessa da led colorati. “Lampada da compagnia” che richiama con sguardo nostalgico la tecnologia futuristica dei primi Anni ’80, ammiccando alla luminosità magica dei giocattoli a batteria di quel periodo.
