
Le nuove Wiesmann Roadster GT MF4 e MF3
Ogni auto sportiva parla principalmente della passione di chi la guida ma, soprattutto, della dedizione di chi la realizza. Questo vale specialmente quando le auto in questione sono fatte a mano, nel vero senso della parola. Pezzi pregiati, che nascono come abiti dalle mani di veri artigiani carrozzieri e motoristi. Come i fratelli Wiesmann, Martin e Friedhelm, che nel loro atelier di Dulmen, in Germania, producono dei capolavori sportivi che stanno conquistando anche l’Italia grazie all’intuizione di CarZeta, concessionario Bmw di Milano e importatore unico di Wiesmann nel nostro Paese.
La Casa tedesca, che ha come marchio un geco, ha presentato in questi giorni proprio a Milano le ultime nate della famiglia Wiesmann, la GT MF4 e MF3, insieme all’intera gamma. Una “scuderia” che conta su una produzione annua di 200 esemplari, proprio come in una sartoria di alta classe: chi vuole i pezzi migliori si deve muovere per tempo e solo pochi li possono avere.
La GT MF4 è la nuova granturismo di casa Wiesmann, spinta da un V8 4.8 lt di Bmw che la porta a sfiorare in agilità i 300 all’ora. Un mezzo sofisticato, dall’aspetto retrò ma dal cuore pieno di tecnologia e cattiveria, ideale per chi vuole farsi notare – ma non troppo – in strada, decidendo, a seconda del mood della giornata, di scaricare tutti i sei rapporti sull’asfalto o di optare per un’andatura più rilassata, da passeggio. Un’auto sofisticata ma permissiva, che consente questo e altro.
Sorprendente invece è la MF3, coupè cabriolet realizzata con una carrozzeria in fibra di vetro che “tiene a bada” 343 cavalli erogati da un 6 cilindri Bmw. Prestazioni più misurate rispetto alla GT MF4 ma medesimo amore per il dettaglio e la personalizzazione. Anche qui, una vettura per pochi ma che stupisce per la fluidità e la docilità alla guida, che quasi contrastano con la sua linea tanto elegante quanto aggressiva.
I fratelli Wiesmann, dunque, si preparano a fare centro un’altra volta con i loro “giocattolini” e si preparano ad accaparrarsi nuove, insospettabili quote di mercato. Da CarZeta, infatti, fanno sapere che le auto del geco piacciono sempre di più alle signore, che vogliono vivere il loro tempo libero in libertà ed eleganza. Che sia l’inizio di un trend?