La boutique della settimanaCome abbiamo visto, mai come in questa edizione del Salone del Mobile, le boutique del quadrilatero della moda si sono vestite a tema.
Anche Pinko ha scelto la settimana meneghina dedicata all’arredamento per inaugurare la sua nuova boutique in via Montenapoleone 26.
Nel concept store di Milano si incontrano moda, design, tecnologia e arte, proprio come nei nuovi negozi del marchio aperti da un anno a questa parte e trasformati in vere e proprie gallerie d’arte contemporanea, con interni che variano da città in città rendendo omaggio alle peculiarità del territorio che li ospita.
Lo spazio di via Montenapoleone del brand che fa capo alla Cris Conf, azienda di Fidenza in provincia di Parma, ricorda i palazzi borghesi della Milano ottocentesca, ma con carta da parati anni Sessanta, fotografata e ingrandita in diversi formati.
I passaggi tra un ambiente e l’altro sono segnati da portali di ferro arrugginito, mentre il pavimento in quercia essiccata regala uniformità ai locali. Teche in vetro e arredi in ottone sono sospesi, così come gli iPad a disposizione dei clienti.
Il viaggio tra le varie stanze termina in quella dedicata ai vip, dove il pavimento è ricoperto da una moquette e dove al centro si trova il divano in velluto liscio di Zanuso, un grande tavolo d’appoggio in onice, i camerini foderati di seta e il giardino privato che si vede dalla vetrata.
A rendere unica questa boutique, “Oculus”, l’imponente installazione dell’artista Steven Scott, una scatola di luce che illumina il soffitto, geometrie di colore in costante cambiamento che paiono inseguirsi in un continuo movimento cromatico, offrendo allo spettatore un’ipnosi d’autore.
Il flagship storev milanese si va ad aggiungere ai nuovi progetti di Faubourg Saint Honoré a Parigi, di South Molton a Londra e di località esclusive come Forte dei Marmi, Porto Cervo e Saint Tropez, tutti firmati dallo studio di Massimiliano Locatelli.
