Il re dell’NbaHa trascinato la sua squadra alla vittoria del titolo Nba aggiundicandosi per la terza volta il riconoscimento di MVP (miglior giocatore della regular season) ed è stato il mattatore del trionfo della sua nazionale alle Olimpiadi 2012 di Londra.
Non è difficile capire perchè LeBron James è stato nominato sportivo dell’anno dalla rivista specializzata Sport illustrated.
Tra i vincitori dell’ambito titolo figurano vere e proprie leggende dello sport come Muhammad Ali, Jack Nicklaus, Wayne Gretzky, Arthur Ashe, Tom Brady, Derek Jeter e Tiger Woods.
La concorrenza è stata agguerrita, considerando che il 2012 è stato l’anno in cui Usain Bolt, Michael Phelps, Gabby Douglas e Missy Franklin hanno dominato i Giochi Olimpici, Miguel Cabrera è stato il primo a vincere la Tripla Corona del baseball in 45 anni, e Roger Federer ha trionfato per la settima volta a Wimbledon.
Il cestista del dream team USA e dei Miami Heat, puntualmente nelle classifiche degli atleti più pagati, non è stato scelto solo per le sue innegabili capacità sul campo da basket, ma anche per le sue opere di beneficenza, che riguardano in particolare i bambini più bisognosi della sua nativa Akron in Ohio.
Il numero di Sports Illustrated con la stella del basket americano in copertina uscirà il 10 dicembre, ma verrà presentato stasera in occasione del gala organizzato della rivista a New York, in cui “King James” verrà ufficialmente premiato come “Sportivo dell’anno”.
Ma non sarà la prima volta per LeBron sulla cover del magazine, anche se è l’unica in cui sfoggia l’anello di campione Nba.
James è apparso sulla copertina di Sports Illustrated, ben 17 volte: la prima risale a febbraio 2002, quando ancora liceale, per il suo incredibile talento, venne soprannominato The Chosen One, ossia Il Prescelto. Una profezia che si è avverata.
