
Chiude un’edizione da record
Ieri, domenica 24 luglio, si sono spenti i riflettori sulla 46ma edizione del Giffoni Film Festival 2016.
Un’edizione ricchissima, di anteprime, da Alla ricerca di Dory firmato Pixar-Disney ai Ghostbusters, e di ospiti, una su tutti Jennifer Aniston protagonista della Giffoni Experience, fino ai protagonisti della seguitissima fiction Braccialetti Rossi.
Tra lungometraggi e cortometraggi, ad animare questa 46esima edizione del Giffoni sono stati 105 i titoli, selezionati su oltre 4.600 produzioni in preselezione. Numeri importanti in un’edizione da record come sottolineato da Claudio Gubitosi, presidente della kermesse, “50 milioni di persone che hanno seguito complessivamente il Festival online, di cui 4 milioni di contatti in streaming, incalcolabile il numero di fotografie e video realizzati dai ragazzi presenti, imponente l’attenzione dei media internazionali ormai arrivata alle stelle, divi mondiali e italiani che considerano Giffoni uno dei pochi appuntamenti top del cinema dove essere assolutamente invitati. Non a caso il sociologo Domenico De Masi ha detto che Giffoni sta al cinema come Cupertino sta alla Apple”.
E durante la conferenza stampa finale del Giffoni Film Festival 2016 Gubitosi, presidente della kermesse, alla presenta della madrina, la splendida Madalina Ghenea, ha annunciato anche le opere vincitrici.
Tutti i vincitori del Giffoni Film Festival 2016:
Per i lungometraggi:
Vince il Gryphon Award per la sezione Generator +18: Urban Hymn di Michael Caton-Jones
Vince il Gryphon Award per la sezione Generator +16: The Violin Teacher del brasiliano Sérgio Machado
Vince Generator +13 Fanny’s: Journey della francese Lola Doillon
Vince il Gryphon Award per Elements +10: Nelly’s Adventure del tedesco Dominik Wessely
Vince la sezione Elements +6: The wild soccer Bunch – The legend lives! del tedesco Joachim Masannek
Vince la sezione GEX DOC: Real Boy dell’americana Shaleece Has
Per i cortometraggi:
Gryphon Award per la sezione Generator +18 (animation): Beautiful di Alessandro Capitani
Gryphon Award per Generator+18 (fiction): Blind Vaysha di Theodore Ushev (Canada)
Gryphon Award per Elements+10: Zombrella di Benjamin Gutsche (Germania)
Gryphon Award per Elements+6: Real Strenght di Din Svend Colding (Danimarca)
Gryphon Award per la sezione Elements+3: Crocodile di Julia Ocker (Germania)
Gryphon Award per la sezione Parental Control: “Destinazione Italia” vince It’s a wonderful life dell’italiano Valerio Attanasio