Prefazione firmata da Giorgio Armani
“Quale ricordo conservo di Gianni Versace? Quello di una fantastica esuberanza, di un senso di allegria che tutto mescola – idee, tendenze, memorie, arte – con una specie di noncurante vitalità. Era un grande creatore, e il passare degli anni non fa che sottolineare quello che era il suo talento”, con queste parole Giorgio Armani onora la memoria di Gianni Versace nella prefazione al libro uscito sugli scaffali delle librerie il 22 novembre 2012.
Si tratta della biografia scritta dal Tony di Corcia, per le Edizioni Lindau. Il giornalista foggiano si è già avvicinato all’argomento nel 2010, anno di pubblicazione di Gianni Versace: lo stilista dal cuore elegante.
304 pagine per addentrarsi ancora una volta nella vita dello stilista che da semplice figlio di una sarta di Reggio Calabria è diventato un’autorità nel mondo patinato dell’alta moda.
Amato dalle donne più celebri, da Madonna a Lady Diana, ma anche dal mondo del teatro grazie ai sfavillanti costumi realizzati per i balletti di Maurice Béjart, Gianni Versace ha dovuto fare i conti con un tragico destino: il 15 luglio di 15 anni fa viene assassinato nella sua villa di lusso di Miami.
Il volume è corredato da foto inedite dell’album privato e da scatti d’autore; contiene inoltre una serie di bozzetti originali con cui l’artista Manuela Brambatti ha voluto rendere omaggio ad alcuni degli abiti e dei costumi teatrali più iconici.
Un po’ favola un po’ tragedia un po’ mito, la vita di Gianni Versace è già storia.