x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Andy Warhol’s Stardust a Milano

Andy Warhol’s Stardust a Milano

La mostra della settimana
Se dopo il fermento portato dal Salone del Mobile a Milano avete in mente di concedervi una parentesi culturale in quella che è stata fino a ieri la capitale italiana del design, potete concedervi una tappa al Museo del Novecento (Palazzo dell’Arengario, via Marconi 1).

Dal 5 aprile all’8 settembre 2013 è in scena Andy Warhol’s Stardust. Stampe dalla collezione Bank of America Merrill Lynch, un’esposizione dedicata a una delle icone internazionali dell’arte del dopoguerra, Andy Warhol (1928-1987).

La “polvere di stelle” evocata dal titolo non è solo la polvere di diamante utilizzata in molte stampe, ma è la capacità del padre della Pop Art di creare icone scintillanti e immortali. Attraverso un percorso espositivo cronologico che inizia con le serigrafie degli anni ‘70 e si conclude con quelle create nel corso degli anni ‘80, la rassegna è un’occasione per tornare su alcune delle tappe salienti della produzione artistica di Warhol.

Campbell's SoupA partire dalle celebri serie di stampe – Campbell’s Soup, Flowers, Sunset, fino a Grapes  Space fruitse – il percorso mette in luce la produzione seriale di opere realizzate in gran parte dagli assistenti della Factory e nate per essere vendute, ma che Warhol rifiniva e ritoccava con spasmodica attenzione.

“La mia filosofia è: fare un quadro al giorno” affermava Warhol, e così è stato dall’inizio degli anni settanta e per tutti gli anni ottanta, quando ritrova vigore la sua produzione pittorica, orientata soprattutto alla ritrattistica.

Da Muhammad Alì, a Marilyn Monroe, alle copertine di Interview “i suoi ritratti non sono documenti del presente quanto icone in attesa di futuro”, come ha scritto David Bourdon nel 1975.

I volti e i nomi che Warhol rappresenta, esposti in mostra, non appartengono solo a persone: nel ventaglio dei suoi soggetti compaiono anche personaggi mitici, eroi dei fumetti e dei cartoni animati per i quali la tecnica, il formato, il taglio dell’immagine e la tavolozza sono i medesimi utilizzati per le persone reali.

Rena De Sisto, International CSR e Global Arts & Culture Executive di Bank of America Merrill Lynch afferma: “la nostra azienda è impegnata nell’aiutare ad avvicinare le persone e le culture di tutto il mondo attraverso il linguaggio potente e condiviso dell’arte. Questa mostra, unica e dinamica, raccoglie una splendida selezione della produzione artistica di Warhol, offrendo ai visitatori una visione approfondita dell’opera di uno dei protagonisti della Pop Art. La realizzazione della mostra Andy Warhol’s Stardust. Stampe dalla Collezione Bank of America Merrill Lynch in collaborazione con il Museo del Novecento è un capitolo estremamente gratificante del nostro programma Art in Our Communities e rafforza ulteriormente il nostro impegno verso le arti e la cultura in Italia, dove siamo orgogliosi di operare da più di 50 anni.”

www.museodelnovecento.org

Argomenti