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Festival Cannes 2015, chi vincerà?

Le quote di Stanleybet

Mancano ormai pochissime ore alla conclusione della 68esima edizione del Festival di Cannes, e finalmente conosceremo la pellicola vincitrice dell’ambita Palma d’oro.

Dita incrociate per i tre film italiani in concorso, accolti tutti con entusiasmo sia dalla critica sia dal pubblico: Mia madre di Nanni Moretti, La giovinezza di Paolo Sorrentino e Il racconto dei racconti di Matteo Garrone.

Secondo Stanleybet, i tre registi se la dovranno vedere con The Lobster, il nuovo lavoro di Yorgos Lanthimos, maestro della new wave greca. I bookie inglesi, infatti, lo danno vincitore a 5.00.

Dietro di lui, due opere entrambe bancate a 6.00: Louder than Bombs, di Joachim Trier, un dramma introspettivo che ruota attorno alla figura della fotografa Isabelle Huppert, alla sua famiglia e al suo passato, e Umimachi Diary – Onle little Sister, del giapponese Hirokazu Kore-Eda.

Un altro film della scuola orientale, Shan He Gu Ren, del cinese Jia Zhangke, occupa il terzo gradino del podio, offerto a 7.00.

Appena sotto si trova il primo degli italiani, Matteo Garrone, che ne Il racconto dei racconti ha voluto puntare su un cast di richiamo internazionale come Vincent Cassel, Salma Hayek e Alba Rohrwacher.
A far compagnia al regista romano, a quota 8.00, troviamo Sicario, interessante dark poem del canadese Denis Villeneuve.

Sorrentino Youth red carpet

In tre seguono bancati a 10.0: il primo francese, Deephan dell’habitué Jaques Audiard, Saul Fia dell’ungherese Laszlo Nemes e La giovinezza di Paolo Sorrentino, che si avvalso di un ricchissimo cast internazionale per analizzare le prospettive future di due amici ormai avanti con l’età, uno regista e l’altro direttore d’orchestra, entrambi alle prese con la difficile decisione di abbandonare le scene.

Con Mia madre di Nanni Moretti si sale a 15.0. Stessa quota per Macbeth, di Justin Kurzel, con la sua trama chiaramente basata sull’opera di Shakespeare e interpretato da attori di altissimo spessore come Michael Fassbender e il Premio Oscar Marion Cotillard.

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