
Il prezzo del tartufo bianco ha raggiunto il suo massimo storico
Considerato l’“oro bianco” degli amanti della buona cucina e del lux-food, il tartufo bianco sembra essere diventato quest’anno più prezioso che mai. Il prezzo del prestigioso tubero, infatti, ha raggiunto i suoi massimi storici raggiungendo i 6mila euro al chilogrammo. I dati arrivano direttamente da un’analisi Coldiretti fatta collateralmente alla celebre Fiera del Tartufo Bianco di Alba, una delle più importanti manifestazioni tra quelle dedicate a questo tubero.
Sebbene la notizia giunga da Alba – appena proclamata dall’Unesco “Città Creativa per la Gastronomia” – la Coldiretti precisa che l’impennata delle quotazioni del tartufo bianco provengono in realtà da tutte le principali fiere e kermesse dedicate a questo tubero. Ma a cosa è dovuto questo notevole aumento di prezzo? Le principali responsabili sono sicuramente le condizioni climatiche sfavorevoli: il Tuber Magnatum Pico, infatti, ha necessità di terreni freschi e umidi per germinare e maturare al meglio. Al contrario, quest’anno si sono registrate temperature troppo elevate e siccità che non hanno permesso ai tartufi di crescere.
Vista la scarsità del prodotto, Coldiretti intima anche a tutti gli acquirenti di porre molta attenzione: soprattutto nelle fiere e nelle manifestazioni dedicate al tartufo bianco, si corre il rischio di trovarsi di fronte a prodotti d’importazione e di provenienza non italiana, low-cost e di scarsa qualità . E’ bene ricordare che il tartufo bianco deve essere obbligatoriamente accompagnato dall’indicazione del luogo di raccolta o coltivazione con etichette che indicano l’origine.
In copertina, Photo Credit: Wikimedia.org