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Grand Tour di Natale 2008 – Napoli

Grand Tour di Natale 2008 – Napoli

Soggiornare, mangiare, divertirsi, comprare nel capoluogo campano

Dopo Milano, Venezia, Firenze e Roma, Luxgallery conclude il Grand Tour natalizio italiano a Napoli.

Napoli è una delle città più belle d’Italia e il presepe è una delle sue forme artistiche più conosciute.
Passeggiare per la città nel periodo natalizio è una meraviglia: da piazza Municipio fino a Mergellina, il lungomare è rischiarato dalle luminarie delle tante navi, barche, yacht all’ancora.
Dopo aver passeggiato per via Toledo, già via Roma, la via dello shopping per eccellenza, non si può mancare di visitare l’affollatissima via dei pastoriSan Gregorio Armeno. Ovunque, e in particolare nel quartiere Chiana, è un brulicare di mercatini, concerti nelle chiese storiche, eventi teatrali ed esposizioni.

In realtà, però, la vera peculiarità del Natale napoletano è il presepe artigianale. Per chi volesse apprezzarne di straordinari, si consiglia il Museo di San Martino, sulla collina del Vomero, dove si trova il Presepe Cuciniello, del 1879. Situato nella pregevole Certosa di San Martino, il museo offre splendide statuine realizzate con porcellane di Capodimonte, vere opere d’arte create da famosi scultori, tutte abbigliate con tessuti di pregio cuciti a mano.
Come tutti i prestigiosi presepi napoletani, a partire dal Settecento gli abiti dei personaggi venivano confezionati dai sarti dell’aristocrazia, così come i piccolissimi strumenti musicali, creati da quegli stessi liutai che rifornivano i conservatori.

Si può continuare a godere del panorama della Certosa di San Martino dall’Art Resort Galleria Umberto.
Nel cuore di Napoli, affacciato sull’omonimo passeggio e accanto a Piazza del Plebiscito, questo recente hotel è arredato nello stile di una casa patrizia di metà Ottocento. L’ambiente barocco napoletano comprende eleganti busti, gouaches e porcellane di Capodimonte. Oltre alla tradizione, l’Art Resort non rinuncia alle comodità e alla creatività: è infatti dotato di suggestive camere, ognuna dedicata a un artista internazionale.

Coloro che volessero deliziarsi con un esclusivo pre-dinner, possono rivolgersi al Grand Hotel Parker.
Qui, da qualche anno ha sede una delle più sofisticate champagnerie d’Italia, oltre che la prima della città.
Lo storico albergo, classe 1870, ha aggiunto al suo Bidder Bar e alla Cigar Room uno spazio dove poter degustare champagne tra comode poltroncine, sofà e dipinti d’epoca, con vista strepitosa sul Golfo, il Vesuvio e Capri. Tra le etichette, si vantano Belle Epoque Rose 1999 e Belle Epoque Blanc 1998, Grand Brut, alcuni champagne Laurent Perrier e champagne Mumm.

Prima di lasciare Napoli, merita una tappa gastronomica il Ristorante Caruso. Dedicato al noto tenore partenopeo, amante della buona cucina, questo ristorante roof garden si trova al nono piano del lussuoso Hotel Vesuvio che, con la sua terrazza, domina il golfo di Napoli.

www.presepenapoletano.it/rivista/anno3_n1/cuciniello.htm
www.artresortgalleriaumberto.it/
www.grandhotelparkers.it/
www.vesuvio.it