Un itinerario nell’isola vulcanica in sella ai cavalli islandesi, una razza unica al mondo
L’Islanda, terra ricca di cascate, vulcani, ghiacciai, pascoli assume un fascino particolare se ammirata attraverso un punto di vista inconsueto, dalla groppa di un cavallo islandese, lontani dai tracciati automobilistici. Vela Tour ha ideato un itinerario che vi porterà a vedere l’area dei Geyser, di Gullfoss e il Sud dell’isola.
Una passeggiata tra ghiacciai, sorgenti idrotermali sotto forma di geyser o laghi bollenti, vulcani attivi, vasti deserti di lava e picchi: ambienti estremi per chi ama le sensazioni forti.
L’itinerario parte dalla fattoria di Fossnes dove, dopo aver preso confidenza con i cavalli, partirete alla scoperta della regione di Gnupverjahreppur. Si passa poi alla rigogliosa zona di Hrunamannahreppur con il canyon di Bruarhlod. Si raggiungeranno quindi la Gullfoss e l’area geotermale di Geysir. L’itinerario prosegue verso la splendida vallata di Haukadalur. Si continua la cavalcata verso l’altopiano di Haukadalsheidi, con la sua vista sulle montagne e i ghiacciai circostanti. Lasciata la zona dei Geyser, si torna indietro, attraversando il fiume Hvita e seguendo la bellissima Tungufellsdalur, sino all’altopiano di Hrunahedar.
Il cavallo islandese
Si tratta di una specie protetta da severe norme che proibiscono l’importazione di cavalli.
Caratterizzato da una bassa statura, è rinomato per la sua grande resistenza e forza. Il suo ruolo è stato di vitale importanza nella storia dell’Islanda, paese che per secoli è stato privo di strade e ponti.
È molto docile e paziente ma il motivo principale, che lo rende così famoso, è la peculiarità di possedere ben cinque tipi di andatura. La più importante ed usata viene definita “tolt” e consiste in una corsa leggera che, a differenza del trotto, non scuote il cavaliere ed è quindi ideale per percorrere lunghi tragitti e per le persone inesperte.
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