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All’edizione di quest’anno del Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra, BMW ha presentato varie anteprime mondiali ed europee, si parte dalla BMW Serie 2 Active Tourer, una vettura della classe compatta per passare alla Serie 4 Gran Coupè e terminare con la seconda generazione della X3 che dalla sua introduzione ha riscosso un grande successo.
Analizzando singolarmente i singoli modelli possiamo dire che la Serie 2 Tourer si presenta con prospettive sportive ed è molto equilibrata, i due motori turbo che monta sotto il cofano da due e tre cilindri offrono consumi assolutamente contenuti intorno ai 4,1 litri ogni 100 chilometri con emissioni pari ad appena 107 g/km.
Di diverso impatto è invece la nuova Serie 4 Coupè che si presenta più lunga, più larga e dinamica di qualsiasi altro modello automobilistico di classe media. Spazioso è il bagagliaio di oltre 480 litri mentre eleganza e esclusività fanno di questa vettura un vero e proprio salotto viaggiante. La motorizzazione top della gamma sarà il sei cilindri da 306 CV, per i diesel invece verranno montati i due leggeri ma potenti 2.0 litri rispettivamente da 245 CV e 184 CV.
Riguardo infine la nuova X3 evidenziamo un restyling dei doppi proiettori circolari anteriori e posteriori, nuovi specchietti retrovisori e un nuovo ambiente più esclusivo. A richiesta lo Smart Opener per l’apertura automatica del cofano posteriore e il pacchetto-porta oggetti aumentano le già alte funzionalità della vettura. Già al momento del lancio saranno disponibili quattro motori diesel e tre propulsori a benzina che copriranno un arco di potenza che va da 150 CV a 313 CV.
Nella nuova BMW X3 il collegamento in rete del guidatore, vettura e resto del mondo è stato nuovamente perfezionato. Tra le principali novità vi sono il iDrive controller con touchpad integrato, dove è possibile scrivere con il dito, l’Head–Up–Display multicromatico e l’High Beam Assistant non abbagliante. Le app presenti permettono inoltre di utilizzare a bordo FB e Twitter e varie piattaforme musicali come Napster e Deezer.
