Una pellicola di Asif Kapadia
“Conoscevi veramente bene mio fratello”, mi disse la sorella di Ayrton, Viviane. In realtà non lo avevo mai incontrato. (Manish Pandey – sceneggiatore e produttore esecutivo del film)
Lo scorso weekend è stato presentato al Teatro Petruzzelli di Bari l’anteprima europea di Senna film diretto da Asif Kapadia, distribuito in Italia a febbraio da Universal Pictures.
Un film documentario che racconta l’anima, la passione, la vita fino agli ultimi attimi del pilota brasiliano Ayrton Senna.
“Abbiamo visionato migliaia di ore di materiale inedito per dare vita a qualcosa che è decisamente di più di un documentario.” Spiega Manish Pandey, sceneggiatore e produttore esecutivo del film, “questo è cinema del reale, perché allo spettatore è chiaro sin da subito che sta assistendo ad un lavoro più complesso dove è Senna in prima persona a raccontare la sua storia e la sua vita.”Realizzato con la collaborazione ed il consenso della famiglia di Ayrton Senna, che per la prima volta ha acconsentito alla realizzazione di un film documentario sulla sua vita, Senna è molto più di un film dedicato agli appassionati di Formula Uno, è una pellicola commovente che mostra, attraverso l’utilizzo di immagini inedite, lo straordinario percorso sportivo del pilota, dalla sua prima stagione nel 1984 fino alla sua morte, un decennio dopo.
“Quando abbiamo presentato il film alla famiglia è stato un momento molto commovente – ha commentato Pandey – eravamo in una grande sala e a sedersi c’erano solo poche persone. Alla fine abbiamo pianto tutti quanti. Un campione sente che qualcosa potrà accadergli in pista e non c’è dubbio che le immagini presenti nel nostro film, restituiscono la sensazione che Senna sia andato coraggiosamente incontro al suo destino.”
