
Parte la 17° Biennale di Sydney
“The Beauty of Distance: Songs of Survival in a Precarious Age” è il titolo della diciassettesima edizione della Biennale di Sydney, la terza al mondo per longevità, in programma dal 12 maggio al 1 agosto 2010.
Il curatore David Elliott ha voluto sottolineare il ruolo di Sydney come città icona del mondo moderno e dell’Oceania, oltre al ruolo della manifestazione nel coinvolgere l’intera cittadinanza. Le location comprendono così istituzioni museali, spazi dedicati all’arte contemporanea e spazi pubblici.
Il lavoro degli artisti, provenienti da diverse culture, sarà presentato accanto a quello di scrittori, registi, teorici e musicisti contemporanei. In rassegna installazioni, sculture, video e quant’altro di circa cinquanta autori, alcuni dei quali hanno ideato opere site-specific.
Numerosi gli spunti di riflessione per un’offerta varia e significativa delle ultime tendenze dell’arte contemporanea. Si va dal confronto tra i popoli emarginati e con un ruolo predominante e tra modernità e contemporaneità, ai diversi volti del folletto nel mondo.
In programma una ricca rassegna di conferenze, performance, forum, presentazioni di film, eventi dedicati alle famiglie e tour guidati.
Tra gli artisti invitati John Bock, Louise Bourgeois, Paul McCarthy e Cai Guo-Qiang.