L’attenzione è sul bebè
Sono già passati due anni dal fatidico e regalissimo “I do”.
Era il 29 aprile del 2011 quando, davanti a più di due miliardi di persone senza contare il milione di inglesi che si è riversato per le strade di Londra per dare il primo saluto alla coppia di neosposini, William e Kate si dissero sì.
Da allora li abbiamo visti insieme in tantissime occasioni: dai party mondani agli appuntamenti ufficiali, dai viaggi di rappresentanza alle vacanze più intime, dalle occasioni di beneficienza agli eventi sportivi, alle inaugurazioni, alle prime cinematografiche e molto altro ancora.
La storia d’amore tra l’erede al trono d’Inghilterra e la ragazza comune, e per questo specialissima, ha appassionato tutti fin da subito.
Kate non ha faticato ad accaparrarsi la simpatia di celebrità di tutto il mondo come del popolo inglese e non ed è diventata un’icona di stile sia grazie al suo look sempre perfetto sia per il suo modo di fare pacato e accomodante, dolce e raffinato.
In questi due anni non sono mancati i paragoni con Lady D, gli scandali, come le foto rubate del topless della Duchessa di Cambridge, e le indiscrezioni sulle presunte gravidanze messe a tacere solo lo scorso dicembre quando William e Kate annunciarono al mondo l’arrivo del primo erede.
Due anni di amore e supporto coronati dal royal baby atteso per il prossimo luglio e di cui non si conosce ancora il sesso.
Da Buckingham Palace infatti nessuna comunicazione ufficiale; e se a inizio marzo la Middleton si fece scappare, davanti a un pupazzo regalato, “Grazie, lo terrò per mia f..”, qualche ora fa pare che Kate abbia confidato, senza aggiungere altro, di aver comprato un passeggino azzurro.
Nel toto nomi comunque ci sarebbero in pole position Alexandra o Elisabeth, in onore della nonna, per una femmina, e George per il maschietto.
L’attenzione dei neogenitori e dei media è insomma rivolta al pargoletto in arrivo. William e Kate, come succede nelle migliori famiglie, trascorreranno il loro secondo anniversario fantasticando su un futuro felice, rosa o azzurro che sia.
