x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Venezia 2014, Luisa Ranieri madrina

Venezia 2014, Luisa Ranieri madrina

Dal 27 agosto

Mentre tutti i riflettori sono puntati sulla 67esima edizione del Festival di Cannes, che aprirà i battenti il prossimo mercoledi, arriva la prima news sulla manifestazione cinematografica di casa nostra.

Dal 27 agosto al 6 settembre 2014 a Venezia si terrà la il prestigioso Festival del Cinema, tra premiere, celebs e party esclusivi.

Oggi è stato annunciato che sarà Luisa Ranieri la madrina delle serate di apertura e di chiusura della 71. Mostra, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta.

L’attrice partenopea sarà sul palco della Sala Grande il 27 agosto per l‘inaugurazione della kermesse, seguita dalla proiezione in del film di apertura, e il 6 settembre condurrà la cerimonia di chiusura, in occasione della quale saranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali.

La moglie di Luca Zingaretti ha debuttato al cinema nel 2001 con Leonardo Pieraccioni ne Il principe e il pirata, e ha fatto il suo ingresso nel cinema d’autore nel 2004 diretta da Michelangelo Antonioni, nell’episodio Il filo pericoloso delle cose del film Eros, presentato alla 61esima Mostra di Venezia.

Dopo numerose fiction e l’esperienza a fianco di Celentano nel programma tv Rockpolitik, nel 2007 è tornata al cinema con la commedia di Vincenzo Salemme SMS – Sotto mentite spoglie e per poi recitare nel film di Pupi Avati Gli amici del bar Margherita, nel controverso L’amore buio di Antonio Capuano e nei due successi di Paolo Genovese, Immaturi e il sequel Immaturi – Il viaggio.

Tra il 2009 e il 2010 ha recitato in teatro ne L’oro di Napoli di Gianfelice Imparato e Armando Pugliese, trasposizione teatrale dei racconti di Giuseppe Marotta divenuti celebri grazie all’omonimo film di Vittorio De Sica, dove ha interpretato sia il ruolo che fu di Sofia Loren, sia quello di Silvana Mangano.

Quest’anno ha preso parte a due miniserie televisive, Gli anni spezzati – Il commissario di Graziano Diana e Il giudice meschino di Carlo Carlei e a due pellicole sul grande schermo, Allacciate le cinture di Ferzan Ozpeteke e Maldamore di Angelo Longoni.

Luisa Ranieri